Dimissioni Carturan: “Il sindaco scappa e abbandona la città”, il Movimento 5 Stelle di Cisterna interviene dopo il consiglio comunale di ieri
Non si fanno attendere le reazioni della politica di Cisterna dopo il consiglio comunale choc che ha visto la doppia dimissione di Sindaco e Assessore al Bilancio. Una sorta di Caporetto per la maggioranza che sostiene il tre volte Sindaco di Cisterna Mauro Carturan che, al termine di un infuocato intervento del consigliere di minoranza Gianluca Del Prete sul progetto di riqualificazione delle ex Manifatture del Circeo, si è dimesso da primo cittadino “promettendo” querela per le affermazioni in Aula del suo ex avversario alla carica di sindaco, nonché ex sodale.
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Oggi, passata la buriana, con un Ente in bilico considerata la mancata approvazione del rendiconto di gestione 2019, i consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle, Marco Capuzzo ed Elio Sarracino, rilasciano una nota che definisce irresponsabili le azioni messe in campo dal Sindaco e dalla Giunta.
LA NOTA DEI 5STELLE DI CISTERNA
Abbiamo sempre posto all’attenzione dell’opinione pubblica la totale mancanza di responsabilità da parte del sindaco e della sua giunta. E quando questo atteggiamento persiste, l’epilogo non poteva che essere questo.
Abbiamo assistito ad un vero e proprio fuggi fuggi generale dove a pagarne le conseguenze sarà come al solito l’intera comunità. In un contesto storico nazionale ed internazionale fortemente delicato come quello attuale, alle singole città veniva richiesto uno sforzo di unità con interventi che avrebbero dovuto vedere al centro solo ed esclusivamente l’interesse dei cittadini. Fattore venuto meno nel nostro paese dove interessi privati e incapacità amministrativa hanno reso vergognoso il consiglio comunale di ieri.
Al gruppo Movimento 5 Stelle di Cisterna di Latina non interessa mettere alla luce l’inconsistenza politica dei gruppi politici di maggioranza con la pseudo destra locale che non perde mai l’occasione di attaccare il governo nazionale per poi rendersi protagonisti o per meglio dire comparse, di uno spettacolo indecoroso al quale tutta la città ha assistito inerme. Per questi personaggi, che avranno dalla loro sempre i soliti consensi, ci penserà la storia a giudicarli come la peggiore classe dirigente che la nostra città abbia mai avuto.
Non abbiamo mai nascosto a questa giunta e al sindaco la nostra ferma volontà di controllo e verifica degli atti e nello stesso tempo un’azione di proposta che puntualmente veniva disattesa per meri interessi di opportunità politiche. Tutti i nostri interventi durante le varie assise dal momento del nostro insediamento hanno sempre posto al centro l’interesse di tutti i cittadini e non dei pochi.
Anche ieri infatti le nostre attenzioni sono state rivolte verso la salute pubblica, con interrogazioni che mettono alla luce tutti i rischi sanitari per un eventuale festa patronale, dove ci auspichiamo il corretto svolgimento dei festeggiamenti, qualora confermati, in piena ottemperanza con quanto richiesto dalle normative vigenti post Covid19. Abbiamo richiesto al sindaco inoltre, che è responsabile del comando dei vigili urbani, come l’amministrazione si stia organizzando con la regolamentazione dei monopattini elettrici. Un fenomeno diffuso che merita l’attenzione da parte di tutti per la corretta mobilità e sicurezza stradale da parte di tutti. Il gruppo M5S di Cisterna ha anche richiesto all’Assessore al personale sullo stato delle richieste da parte del dirigente preposto sui titoli di qualifica dello staff del sindaco. Azione di controllo e verifica avvenuta anche per quanto riguarda l’approvazione del rendiconto di gestione 2019 e per il progetto Manifatture del Circeo-Giafra.
Il nostro gruppo vuole esprimere tutta la sua nostra preoccupazione per la mancata approvazione del rendiconto come richiesto dal Prefetto di Latina in persona. Un atto irresponsabile questo tutto da attribuire al sindaco Carturan, il quale ha scelto per il rinvio del punto in barba al documento presentato dal suo assessore al bilancio. Un amministratore serio non avrebbe mai permesso di mettere alla berlina un suo fiduciario solo ed esclusivamente per difendere la sua posizione del tutto indifendibile.
Il rischio, caro sindaco, non è vedere la sua figura politica indebolita, cosa che poco importa alla città, ma bloccare l’azione amministrativa in questo delicato momento. Il compito di noi amministratori è quello di dare risposte immediate ai cittadini e non scappare di fronte ai propri fallimenti.
Per quanto riguarda il progetto Manifatture del Circeo-Giafra, abbiamo già avuto modo di esternare pubblicamente il nostro pensiero su questa opera che riteniamo utile solo per gli interessi di pochi “fortunati” imprenditori. Porteremo questo progetto all’attenzione del Consiglio Regionale e del Parlamento nazionale, per poi tirare le conclusioni. Cisterna merita rispetto. Concetto poco conosciuto da un sindaco dimissionario che ha preferito scappare e abbandonare la nostra città”.