“Sero sapiunt Fhriges (Troppo tardi metton giudizio i Frigi) dicevano i Romani”, il PD di Castelforte critica ancora l’amministrazione sul dimensionamento scolastico
“Potremmo, serenamente e al di là degli aspetti prettamente tecnici, riassumere l’operato della Maggioranza sulla perdita dell’autonomia scolastica con pochi semplici concetti: il madornale ed imperdonabile errore politico da parte dell’Amministrazione che, sottovalutando la questione in maniera dilettantistica, approva la delibera di intenti, in fretta e furia, tre giorni prima della delibera provinciale, come a voler costruire un alibi per una sconfitta ormai nell’aria; l’inconsistenza politica di questa Maggioranza ai tavoli istituzionali.
Palese è anche l’incapacità di trattativa con i Comuni del comprensorio da parte di questa Amministrazione perché doveva essere proprio Castelforte a dover cercare la trattativa per trovare una soluzione che poteva essere equilibrata per tutti.
Altro punto fondamentale è la completa mancanza sia di una visione a breve termine per cercare di tamponare le criticità, sia di una visione a lungo termine che sarebbe stata necessaria per cercare una soluzione al fine di ottimizzare un’offerta formativa comprensoriale, in cui Castelforte poteva essere ancora protagonista.
Ci appare dunque estremamente fuori luogo l’accusa di sciacallaggio mossaci dal Sindaco in quanto la questione la sollevammo fin da tempi non sospetti (Novembre 2023). Inoltre se ciò fosse vero, non si spiegherebbe il frettoloso e confuso Comunicato stampa del Sindaco del 25 Settembre in cui evidenziava disappunto per la delibera di dimensionamento scolastico approvata dal limitrofo Comune di SS. Cosma e Damiano salvo poi attendere ancora un mese per approvare, tardivamente, la proposta di Castelforte.
Riguardo il voto in consiglio Provinciale, fermo restando che questo rappresenta solo l’ultimo atto della vicenda, ci sorprende che sia il Sindaco Pompeo sia il Consigliere Gagliardi ignorino che la delibera è stata approvata all’unanimità, compresi i voti di Forza Italia, partito di maggioranza relativa in Provincia, e Fratelli d’Italia, che anch’essa conta ben 4 rappresentanti in assise provinciale. Chissà se al Sindaco Pompeo e al Consigliere Gagliardi è venuto in mente di chiedere ai loro rappresentanti le motivazioni del voto.
L’intento è ovviamente, questo si, di mistificare la realtà e di cercare di distogliere l’attenzione su quello che in sintesi è accaduto e cioè l’annessione del nostro Istituto Comprensivo a quello di Santi Cosma e Damiano e dell’I.T.E. Tallini al Liceo Alberti.
Riguardo il Consigliere Gagliardi, del quale ci risulta anche impossibile trovare una sua posizione espressa sulla questione scolastica, così come su altre importanti questioni riguardanti il nostro Comune, vorremmo chiedergli il motivo per il quale non è intervenuto prima presso i suoi rappresentanti in Provincia, tentando di affrontare la questione a monte, anziché pavoneggiare adesso una sua entrata in scena dopo che lo spettacolo è ormai terminato..
Questo atteggiamento, infatti, ci appare quantomeno tardivo e per dirla con un altro, più comprensibile detto, pare come “Chiudere la stalla quando i buoi sono scappati”.
Da parte nostra, saremo favorevoli, come sempre, a ogni soluzione che possa garantire la presenza della scuola nel nostro territorio ma non possiamo non esprimere il nostro disappunto per l’incapacità, l’approssimazione, le tardive e confusionarie azioni messe in atto dalla Maggioranza nella gestione della delicata questione; soprattutto non tolleriamo che venga fatta cattiva comunicazione facendo passare il messaggio che l’amministrazione castelfortese prima dell’approvazione della delibera in assise provinciale non avesse voce in capitolo né fosse conscia dell’andamento e dell’orientamento dell’Ente provinciale stesso sul tema: la verità è che eravate a conoscenza già da tempo di ciò a cui saremmo andati incontro, infatti, come evidenziato anche dal Presidente Stefanelli in una nota stampa, prima di arrivare all’approvazione della delibera in assise provinciale la questione è stata discussa in vari incontri e riunioni istituzionali come l’Assemblea dei Sindaci, durante le quali i nostri amministratori dovevano fermamente far valere le proprie posizioni; invece il nostro Sindaco (o meglio il suo sostituto, dato che lui neanche era presente nonostante l’importanza dell’argomento) è riuscito a proferire solamente silenzio!
Insomma un comportamento che denota così tanta ingenuità e così evidente dilettantismo politico che quasi potremmo arrivare a pensare che questa sia stata un’azione voluta più che subita. Ad oggi pertanto è inutile piangere sul latte versato tentando di far credere alla cittadinanza che siete estranei ai fatti e che adesso si “ tenterà in ogni modo di porre rimedio.
Sarebbe auspicabile, anzichè provare a mistificare la realtà, una presa di responsabilità seria da parte del Sindaco che, invece di rincorrere gli eventi con comunicati stampa imbarazzanti e inutili cercando di addossare colpe inventate ad altri, spiegherebbe ai cittadini più che a noi, cosa è successo e i motivi per i quali Castelforte ha perso la sua scuola, assumendosene in pieno la responsabilità.
Se non ne sarà capace lo invitiamo, per il bene comune, oltre a chiedere scusa a tutti i cittadini e soprattutto ai nostri ragazzi, a dimettersi ammettendo di aver commesso la mancanza più grave mai accaduta negli ultimi 40 anni verso questo territorio. Questo si che sarebbe un atto coraggioso!”.
Lo dichiarano, in una nota, i consiglieri comunali del Partito Democratico, Giuseppe Rosato e Giancarlo Cardillo, e il segretario dei Dem locali Ferdinando Orlandi.