Raccolta differenziata nel Comune di Sezze, il Partito Democratico locale solleva dubbi su tariffe e pulizia della città lepina
“È di queste ore la notizia che la 𝐩𝐞𝐫𝐜𝐞𝐧𝐭𝐮𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐫𝐚𝐜𝐜𝐨𝐥𝐭𝐚 𝐝𝐢𝐟𝐟𝐞𝐫𝐞𝐧𝐳𝐢𝐚𝐭𝐚 nel nostro territorio è aumentata, arrivando a toccare una punta del 𝟓𝟖%. Questo dato non può che farci piacere e, come PD, non possiamo che esprimere soddisfazione per il risultato.
Detto questo, però, è opportuno e doveroso da parte nostra fare alcune considerazioni, soprattutto per garantire una corretta informazione ai cittadini. Innanzitutto, rileviamo che all’aumento della raccolta differenziata 𝐧𝐨𝐧 𝐜𝐨𝐫𝐫𝐢𝐬𝐩𝐨𝐧𝐝𝐞 𝐮𝐧𝐚 𝐝𝐢𝐦𝐢𝐧𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐭𝐚𝐫𝐢𝐟𝐟𝐞. Non bisogna dimenticare che, nel 2023, la tariffa è stata aumentata di quasi il 17% e quest’anno non è stata ridotta, rimanendo quindi invariata.
Un’ulteriore considerazione da fare è che l’aumento della percentuale della differenziata al 58% 𝐧𝐨𝐧 𝐞̀ 𝐬𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐚𝐜𝐜𝐨𝐦𝐩𝐚𝐠𝐧𝐚𝐭𝐨 𝐝𝐚 𝐮𝐧 𝐦𝐢𝐠𝐥𝐢𝐨𝐫𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐩𝐮𝐥𝐢𝐳𝐢𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐩𝐚𝐞𝐬𝐞, dove sono presenti zone molto sporche, con cumuli di immondizia di ogni genere (molte foto sono state postate sui social dai cittadini proprio in questi giorni), a cui si aggiungono cattivi odori.
Occorre inoltre rilevare che il 𝟓𝟖% 𝐢𝐧𝐝𝐢𝐜𝐚𝐭𝐨 𝐧𝐨𝐧 𝐞̀ 𝐩𝐫𝐨𝐛𝐚𝐛𝐢𝐥𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐫𝐞𝐚𝐥𝐢𝐬𝐭𝐢𝐜𝐨: infatti, il calcolo della media non va fatto mese per mese, ma su base annuale. Pertanto, non è certo che tale percentuale sarà confermata quando si farà la media dell’intero anno, poiché il dato del 58% si riferisce esclusivamente al mese di luglio.
Un’altra considerazione, non di secondaria importanza, ci viene suggerita dai nostri cittadini che, proprio in questi giorni, sui social si pongono la seguente domanda: “𝑀𝑎 𝑠𝑒 𝑠𝑖 𝑟𝑎𝑐𝑐𝑜𝑔𝑙𝑖𝑒𝑠𝑠𝑒 𝑙’𝑖𝑚𝑚𝑜𝑛𝑑𝑖𝑧𝑖𝑎 𝑑𝑖 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑖 𝑖 𝑐𝑢𝑚𝑢𝑙𝑖 𝑛𝑜𝑛 𝑎𝑢𝑡𝑜𝑟𝑖𝑧𝑧𝑎𝑡𝑖 𝑑𝑖𝑠𝑙𝑜𝑐𝑎𝑡𝑖 𝑠𝑢𝑙 𝑡𝑒𝑟𝑟𝑖𝑡𝑜𝑟𝑖𝑜, 𝑙𝑎 𝑑𝑖𝑓𝑓𝑒𝑟𝑒𝑛𝑧𝑖𝑎𝑡𝑎 𝑠𝑎𝑟𝑒𝑏𝑏𝑒 𝑠𝑒𝑚𝑝𝑟𝑒 𝑎𝑙 58% 𝑜 𝑠𝑎𝑟𝑒𝑏𝑏𝑒 𝑖𝑛𝑣𝑒𝑐𝑒 𝑚𝑜𝑙𝑡𝑜 𝑝𝑖𝑢̀ 𝑏𝑎𝑠𝑠𝑎?”
È chiaro che, come PD, 𝐚𝐩𝐩𝐫𝐞𝐳𝐳𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐢𝐥 𝐥𝐚𝐯𝐨𝐫𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐚𝐭𝐭𝐮𝐚𝐥𝐞 𝐚𝐦𝐦𝐢𝐧𝐢𝐬𝐭𝐫𝐚𝐭𝐨𝐫𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐒𝐏𝐋, così come abbiamo apprezzato quello dei precedenti amministratori, tutti distintisi per aver trovato soluzioni a diverse problematiche. Non possiamo, però, non guardare con prudenza la percentuale del 58% che si dice sia stata raggiunta, poiché la stessa potrebbe non essere confermata.
Inoltre, non possiamo non rilevare che l’aspetto positivo dell’aumento della percentuale di raccolta differenziata 𝐯𝐢𝐞𝐧𝐞 𝐬𝐮𝐩𝐞𝐫𝐚𝐭𝐨 𝐝𝐚𝐠𝐥𝐢 𝐞𝐥𝐞𝐦𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐧𝐞𝐠𝐚𝐭𝐢𝐯𝐢 𝐫𝐚𝐩𝐩𝐫𝐞𝐬𝐞𝐧𝐭𝐚𝐭𝐢 𝐝𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐜𝐚𝐫𝐬𝐚 𝐩𝐮𝐥𝐢𝐳𝐢𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐩𝐚𝐞𝐬𝐞 𝐞 𝐝𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐦𝐚𝐧𝐜𝐚𝐭𝐚 𝐫𝐢𝐝𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐭𝐚𝐫𝐢𝐟𝐟𝐚, tanto auspicata da tutti i cittadini.
A tal proposito, e per amore della verità, ci preme fare un’ultima considerazione: 𝐧𝐨𝐧 𝐜𝐨𝐫𝐫𝐢𝐬𝐩𝐨𝐧𝐝𝐞𝐫𝐞𝐛𝐛𝐞 𝐚𝐥 𝐯𝐞𝐫𝐨 affermare che la riduzione della tariffa non è stata applicata perché è stato necessario acquistare attrezzature per eliminare i cassonetti e realizzare la raccolta porta a porta in tutto il paese. In realtà, tutto questo è stato realizzato grazie ai 539.000,00 euro 𝐨𝐭𝐭𝐞𝐧𝐮𝐭𝐢 𝐝𝐚𝐥𝐥’𝐚𝐦𝐦𝐢𝐧𝐢𝐬𝐭𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐃𝐢 𝐑𝐚𝐢𝐦𝐨 attraverso un bando provinciale, che ha consentito di attuare tale investimento.
Come PD, pertanto, alla luce dell’aumento della percentuale della raccolta differenziata, 𝐢𝐧𝐯𝐢𝐭𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐞𝐬𝐩𝐫𝐞𝐬𝐬𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐢𝐥 𝐒𝐢𝐧𝐝𝐚𝐜𝐨 𝐋𝐢𝐝𝐚𝐧𝐨 𝐋𝐮𝐜𝐢𝐝𝐢 𝐞 𝐥𝐚 𝐆𝐢𝐮𝐧𝐭𝐚 𝐚 𝐫𝐢𝐝𝐮𝐫𝐫𝐞 𝐥𝐚 𝐭𝐚𝐫𝐢𝐟𝐟𝐚 𝐚𝐭𝐭𝐮𝐚𝐥𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐚𝐩𝐩𝐥𝐢𝐜𝐚𝐭𝐚, di fatto tra le più alte e penalizzanti per i cittadini di Sezze.
Sempre in virtù del suddetto risultato del 58% di raccolta differenziata, è doveroso che l’attuale amministrazione 𝐠𝐚𝐫𝐚𝐧𝐭𝐢𝐬𝐜𝐚 𝐮𝐧𝐚 𝐦𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨𝐫𝐞 𝐞 𝐦𝐢𝐠𝐥𝐢𝐨𝐫𝐞 𝐩𝐮𝐥𝐢𝐳𝐢𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐧𝐨𝐬𝐭𝐫𝐞 𝐬𝐭𝐫𝐚𝐝𝐞, in molti punti invase da cumuli di immondizia che compromettono l’immagine e il decoro di Sezze”.
Così, in una nota, il Partito Democratico di Sezze.
