A seguito di indagini svolte dagli agenti del Commissariato di P.S. di Cisterna, in collaborazione con i colleghi delle Questure di Roma e Frosinone, sono stati emessi quattro provvedimenti di D.a.spo a carico di altrettanti ultras cisternesi che si sono resi responsabili di comportamenti illeciti nel contesto di partite di calcio, comportamenti per i quali sono in corso anche procedimenti penali.
Il provvedimento maggiormente afflittivo è stato preso dal Questore di Roma nei confronti di D.V., responsabile di una violenta aggressione aggravata dall’odio razziale nei confronti di un lavoratore extracomunitario. I fatti sono avvenuti nei pressi dello stadio Olimpico di Roma in occasione dell’ultima finale di Coppa Italia che vedeva in campo la squadra della Lazio. Il provvedimento avrà la durata di quattro anni.
Tre tifosi della squadra ProCisterna /Latina Scalo Sermoneta sono stati indagati per atti di violenza a margine della recente partita Sora – ProCisterna /Latina Scalo Sermoneta, durante la quale è rimasto ferito anche un appartenente alle forze dell’ordine. Gli uomini sono stati colpiti da un provvedimento del Questore di Frosinone della durata di tre anni.
I tifosi violenti, perciò, non potranno assistere alle partite della squadra del cuore, a tutte le manifestazioni calcistiche di ogni serie a partire dalla prima categoria alla serie A, ivi comprese le partite della Nazionale di calcio.
Oltre che all’interno degli stadi, i destinatari dei provvedimenti emessi dai Questori, non dovranno nemmeno trovarsi nei pressi di impianti sportivi nelle due ore che precedono e seguono gli eventi calcistici in quanto, in caso di violazione, è previsto l’arresto immediato o in flagranza differita.
