Era stato arrestato in flagranza di reato, in aula però aveva dato di matto insultando e picchiando i Carabinieri
Inizierà il prossimo 12 giugno il processo a carico di un uomo di 40 anni, originario della Nigeria, Enjam Martins, che, il 19 agosto 2022, dopo essere stato arrestato in flagranza di reato per un’altra circostanza, si trovava davanti al giudice monocratico del Tribunale di Latina, Laura Morselli.
Nel corso del processo per direttissima, il 40enne nigeriano, improvvisamente, aveva dato di matto, cominciando a tirare pugni contro qualsiasi cosa o persone gli capitasse a tiro. L’uomo, tra sputi e calci, aveva anche tirato una testata contro uno dei due Carabinieri intervenuti e entrambi raggiunti dai colpi dell’uomo.
Una vera furia, tanto che il 40enne, oltreché a rispondere di lesioni, deve rispondere anche di danneggiamento, avendo rovinato con i suoi colpi sedie e suppellettili dell’aula A del Tribunale di Piazza Buozzi. Il 40enne, inoltre, il prossimo giugno, davanti a giudice monocratico Enrica Villani, dovrà rispondere anche di evasione poiché, pur arrestato, quel 19 agosto di tre anni fa, provò a fuggire dal Tribunale.
È stata il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, Mara Mattioli, a disporre il giudizio per il 40enne il quale, al momento, si trova nel carcere di Rieti per altra causa.