Un vecchio contenzioso della Provincia di Latina, rinnovato dalla conferma dell’ordinanza presidenziale firmata dal neo-Presidente Gerardo Stefanelli
Si tratta della vicenda annosa della Pro.Svi, la società di Promozione e Sviluppo di Latina costituita dalla Provincia stessa nel maggio del 1994. Un’esperienza molto negativa per la pubblica amministrazione dal momento che, a gennaio 2009, la società fu posta in liquidazione.
Pochi mesi dopo, a novembre 2009, in sede di Assemblea dei Soci, la società da Spa divenne una srl e la Provincia di Latina, in qualità di socio di maggioranza, anticipò i soldi a tutti gli altri soci per il ripianamento dei debiti. Soci che si impegnarono a riconoscere il debito maturato con l’ente di Via Costa e che a distanza di più di dieci anni non è stato ripagato.
Ecco perché, nel 2017 quando ci fu il fallimento della Pro.Svi con sentenza del Tribunale di Latina, la Provincia diede mandato legale alla propria Avvocatura per fare causa ai soci inadempienti. A maggio 2018, l’incarico legale fu affidato all’attuale Dirigente dell’Avvocatura Claudia Di Troia.
Ad oggi un nulla di fatto pur permanendo le ragioni per adire le vie legali, così come viene spiegato in tre ordinanze presidenziali firmate in fila da Stefanelli oggi 28 dicembre.
La Provincia di Latina, confermando l’incarico all’avvocato Di Troia, intende agire per vie legali contri tre soci di quella Pro.Svi fallita e liquidata e per cui l’Ente di Via Costa pagò i debiti anche per conto terzi: si tratta di Confersercenti, Uapi Confartigianato e Lazio Innova Spa.