Latina: aggredisce negoziante e poliziotti, è stato arrestato un giovane dagli agenti della Squadra Volante del capoluogo
Nel pomeriggio di ieri 4 novembre, gli agenti della Squadra Volante di Latina hanno tratto in arresto un 26enne, già gravato da precedenti per reati contro la persona, il patrimonio e in materia di armi.
Il giovane, M.Z. le sue iniziali, poco prima, si era presentato presso un negozio ortofrutticolo nella zona di via Del Lido, pretendendo dal proprietario denaro e generi alimentari, minacciando di colpirlo con una bottiglia di vetro che al momento brandiva a mo’ di arma.
Il fatto si era svolto alla presenza di avventori intervenuti a difesa del negoziante per impedire che questi fosse colpito dall’energumeno il quale, in conseguenza, si è scagliato e ha colpito al volto con un pugno uno di essi, mettendo poi a soqquadro l’esercizio commerciale. Non pago – come si legge in una nota della Questura di Latina – in quanto non era riuscito nell’intento estorsivo, è tornato alla carica subito dopo essersi procurato una spranga di ferro ma, fortunatamente, anche in questa occasione è stato prontamente disarmato e messo in fuga.
Nel mentre, tuttavia, era tempestivamente sopraggiunta una Volante della Polizia che ha rintracciato nelle immediate vicinanze dell’esercizio commerciale il ragazzo e ha proceduto al suo controllo, nel corso del quale il giovane ha continuato nel suo comportamento spavaldamente aggressivo, tanto da minacciare di morte gli agenti e tentare di aggredirli fisicamente, non riuscendovi a causa della loro pronta reazione che lo ha reso inoffensivo.
È emersa successivamente una ricostruzione dei comportamenti dell’aggressore particolarmente allarmante dato che da diversi mesi è risultato aver taglieggiato diversi negozi situati nella stessa zona e perseguitato i titolari con richieste di denaro e merce gratuita sotto la minaccia, in caso di diniego, di ritorsioni contro le attività e i titolari stessi, divenendo perciò un autentico incubo.
Il giovane, al termine degli accertamenti, è stato tratto in arresto per resistenza e minacce a Pubblico Ufficiale e denunciato in stato di libertà per i reati di estorsione, danneggiamento, minacce aggravate e lesioni.
AGGIORNAMENTO – Nella giornata di sabato 6 novembre, il 26 è stato giudicato col rito abbreviato e condannato dal giudice del Tribunale di Latina Francesco Valentina alla pena di 6 mesi.
