“Nonostante il lungo periodo di vacche grasse, solo proclami”, la denuncia dell’ex sindaco e attuale consigliere comunale “Dem” Sergio Di Raimo
“Mi rendo conto di non essere portato per fare opposizione, almeno non come vorrebbe una buona parte dei cittadini, e la motivazione sta nel fatto che ho governato per tanto tempo e conosco le difficoltà, i limiti e le criticità di tutta la macchina amministrativa e quindi so che gli obiettivi non si raggiungono nel breve termine. E allora sono portato ad avere pazienza, a comprendere i ritardi e certe scelte.
Questo peró è il 43esimo mese di governo della nuova amministrazione e, al di la di quanto abbiano voluto far credere, hanno sempre avuto una buona disponibilità di denaro e il vento in poppa del PNRR che ha permesso e permette di intercettare tanti contributi destinati a realizzare progetti per il paese.
Eppure, nonostante ciò, non si vede un paese migliore da nessun punto di vista e in nessun settore.
Tante sono state le promesse durante la campagna elettorale e tanti sono gli annunci fatti durante questi anni di amministrazione ma nessun obiettivo raggiunto. Hanno incrementato la percentuale di differenziata ma hanno anche aumentato la TARI del 17% circa. Il paese è pulito solo in alcune zone e continuano gli abbandoni di rifiuti. Hanno provato a costruire un centro di compostaggio all’insaputa di tutti, nonostante le possibili conseguenze negative. Hanno promesso la soluzione delle problematiche del cimitero e ancora oggi i defunti vengono parcheggiati per tanti mesi senza essere tumulati. Stanno trasformando un antico e storico palazzo del centro storico (Monastero delle Clarisse) in un moderno centro per l’impiego. Demoliranno il centro sociale di Sezze Scalo lasciando per molto tempo gli utenti senza un luogo dove incontrarsi. La sicurezza del paese non è stata migliorata. Le problematiche legate alla mancanza di acqua nei rubinetti si sono aggravate e oggi manca anche quella destinata agli agricoltori.
Avevano promesso una sanità più vicina e rispondente alle esigenze dei cittadini con la costituzione della “Fondazione San Carlo” e invece nulla di fatto. Avevano promesso un nuovo impianto di illuminazione in tutto il territorio e anche qui un buco nell’acqua. Si erano spinti addirittura all’assurda promessa di incrementare l’occupazione lavorativa a Sezze per evitare che i nostri figli dovessero essere costretti a emigrare, promessa che non ha bisogno nemmeno di essere commentata. Avevano promesso la valorizzazione dei prodotti setini con il coinvolgimento anche dell’istituto alberghiero e la conseguente vendita fuori dal paese, ma non si è vista nessuna azione concreta. Totale assenza di trasparenza e atti amministrativi che lasciano parecchi dubbi.
E potrei continuare con l’elenco delle promesse fatte e non mantenute e con le scelte scriteriate,peró come ho detto prima, occorre avere pazienza perchè amministrare è difficile e a Sezze ancora di piú di altri paesi, quindi aspettiamo ancora, nella speranza di vedere qualche miglioramento”.
Così, in una nota, il consigliere comunale del Partito Democratico, Sergio Di Raimo.
