I militari del Nucleo dei Carabinieri “Parco” Sabaudia, grazie all’intensificazione del dispositivo di vigilanza e controllo delle aree più sensibili al fenomeno incendi del Parco Nazionale del Circeo, messo in atto dal Reparto CC P.N. “Circeo”, sono riusciti a risalire all’autore che ha appiccato l’ennesimo innesco, causando due incendi lo scorso 28 agosto, di cui uno ha interessato una superficie di circa 8.000 metri quadrati di Bosco Misto di Eucalipteto e specie Quercine, nel Comune di Sabaudia.
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Con le alte temperature registrate nei mesi di luglio ed agosto, si è avuto un aumento del fenomeno degli incendi e i Carabinieri Parco, intensificando l’attività di controllo, hanno sviluppato una serie di informazioni raccolte sul posto che hanno condotto al presunto sospettato, successivamente portato in caserma per gli accertamenti del caso.
Vagliato il quadro indiziario raccolto a suo carico dall’Autorità Giudiziaria, l’uomo – un quarantenne del luogo, peraltro volontario della protezione civile del gruppo Anc di Sabaudia – è stato, pertanto, denunciato a piede libero, per incendio doloso e per distruzione delle bellezze naturali.
Il Reparto CC Parco Nazionale del “Circeo”, con vincolo di dipendenza funzionale dall’Ente Parco Nazionale del Circeo, opera per la salvaguardia dell’area protetta, come da normativa, in armonia all’unitarietà della struttura gerarchica della Grande Unità dell’Arma dei Carabinieri, attraverso servizi mirati propri della mission della specialità ambientale dell’Arma dei Carabinieri.