Dal litorale pontino a Roma con quasi 5 kg di cocaina. Sono stati intercettati in zona Montespaccato 2 pusher seguiti da Anzio alla Capitale proprio perché sospettati di dover effettuare consegne di droga. I poliziotti del II Distretto Salario-Parioli sono entrati in azione dopo averli pedinati nel tragitto a tappe e bloccati infine a Roma con uno zaino pieno di “polvere bianca” nascosto in uno scomparto segreto. Per i due italiani di 27 e 46 anni, è così scattato l’arresto. Dovranno rispondere dell’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
La svolta alle indagini è arrivata quando gli agenti sono venuti a conoscenza di un’informazione di rilievo al fine di cogliere i due soggetti in flagranza. Secondo la “soffiata” i due nella mattinata di lunedì dovevano andare ad Anzio per poi tornare nel pomeriggio a Roma per consegnare la droga nella zona di Montespaccato.
È così che, dopo aver predisposto un servizio di appostamento e osservazione nella zona del comune di Anzio, i poliziotti sono riusciti ad intercettare il veicolo usato dai due sospettati senza però individuarli a bordo. Per non compromettere l’attività d’indagine, gli agenti hanno atteso che l’auto si rimettesse in moto e l’hanno inseguita fino ad arrivare, percorrendo strade sterrate, in un’area privata con un attività di “maneggio”.
Anche qui, gli agenti hanno osservato il veicolo che, dopo una sosta di qualche minuto, è poi ripartito per fermarsi nuovamente – questa volta per circa un’ora – presso un distributore di benzina. Proprio durante la lunga sosta, i poliziotti hanno avuto certezza della presenza dei due uomini a bordo del mezzo.
Restando in appostamento, gli investigatori hanno così atteso la ripartenza del veicolo – con a bordo i due soggetti – in direzione della Capitale e li hanno seguiti per accertare l’effettiva consegna di cui erano a conoscenza. La conferma è arrivata quando l’auto è svoltata all’uscita “Montespaccato”. A quel punto i poliziotti hanno intimato l’alt per effettuare il controllo. Nel mezzo sono sono stati così trovati oltre 4,7 kg di cocaina, divisi in 4 involucri, nascosti nel vano posteriore in uno scomparto ricavato artigianalmente.
Al termine delle attività di rito, i due sono stati quindi arrestati perché gravemente indiziati del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e ristretti presso la casa circondariale di Regina Coeli. La Procura ha chiesto ed ottenuto dal giudice per le indagini preliminari la convalida dell’arresto.