CUSTODIRE L’UMANO: L’EVENTO PROMOSSO DAL CIF DI SEZZE

Si è svolto nel pomeriggio dell’8 marzo presso una delle sale della Parrocchia di Santa Lucia in via Sedia del Papa l’evento promosso dal CIF di Sezze e coordinato da una delle socie Valentina Zeppieri

L’iniziativa proposta dall’associazione Nazionale dal titolo “Custodire l’Umano” è  stata declinata a Sezze con argomenti vicino al significato e all’importanza del ruolo della donna approfondendo un tema particolarmente sentito come quello del Conflitto in Ucraina.

La riflessione di uno dei primi relatori,  Don Giovanni Grossi, parroco della struttura che ha ospitato l’evento, si è focalizzata sul significato del Custodire e del Coltivare. Entrambe i termini sono stati spunti di riflessione sulla necessità dell’impegno a salvaguardare quel patrimonio naturale che il signore ha donato all’uomo.
La seconda relatrice l’Arch. Rita Palombi ha voluto riflettere sull’importanza di diffondere l’educazione alla cultura della pace come metodo pedagogico e come esercizio alla costruzione di ponti tra  varie culture dei popoli. L’educazione in rapporto alla figura femminile in ogni ambito del sociale per formare individui rispettosi del prossimo.

L’intervento conclusivo è stato del Prof. Giancarlo Loffarelli il quale ha sottolineato l’importanza del significato delle parole e come la custodia dell’agire umano nelle relazioni che si praticano, possono trasformare i processi storici in maniera  irreversibile. Il ruolo di  collante a tutto il dibattito lo ha svolto la Presidente del CIF di Sezze,  Alessandra Galanti che ha espresso note di merito sull’importante iniziativa  del CIF nazionale e come il ruolo delle donne sia un elemento centrale per diffondere la cultura della cura e della pace. Presente anche una cittadina Ucraina che ha testimoniato il difficile momento che attraversa il suo paese.

La Presidente ha annunciato anche la richiesta fatta all’Amministrazione Comunale per realizzare un Giardino della Memoria nei pressi della Parrocchia di Santa Lucia.
Il Sindaco di Sezze, Dott. Lidano Lucidi, con la metafora dell’acqua come vita ha paragonato la forza genitrice della donna ed ha invitato l’Associazione a partecipare alla giornata di riconsegna del lago mole Muti al Comune di Sezze.
Presente anche l’Assessora Dolores Fernandez.

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