La carenza idrica che investe tutta l’Italia, in alcune regioni con più criticità come in Sicilia, Puglia e Basilicata, da giorni interessa anche l’Agro Pontino.
“Non siamo ai livelli della siccità registrata nel 2017 – dichiara il Presidente Lino Conti- ed il Consorzio sta mettendo in atto tutte le iniziative possibili per garantire l’irrigazione ed evitare problemi alle coltivazioni”. “Va precisato però – continua Conti – che le colture sono diverse, variano dal kiwi, al mais, all’ortofrutta, con fabbisogni diversi, ed allo stato attuale, soddisfare le esigenze di tutti, seppur con qualche limitazione, è l’ obiettivo che l’ ENTE si è dato”.
Negli ultimi anni, a causa dei cambiamenti climatici e dei loro evidenti effetti, il periodo di difficoltà è anticipato di qualche mese. Già da giugno, a causa della riduzione delle portate in alveo e della costante richiesta di risorsa idrica si è reso necessario attivare la turnazione di alcuni impianti, per poter garantire il ricarico dei serbatoi.
I dati dell’Osservatorio ANBI nel centro e Sud Italia sono allarmanti: in alcune regioni dove la crisi è più grave, capi di animali vengono abbattuti per l’impossibilità di alimentarli e dissetarli!
“Nel nostro territorio – dichiara sempre il Presidente Conti – il Consorzio mantiene una comunicazione costante con l’utenza in h/24 attraverso chat con gli agricoltori. Nonostante il nostro impegno, però, è fondamentale avere consapevolezza che l’irrigazione è un’attività che dipende innanzitutto dalla disponibilità d’acqua che, da qualche mese, si sta riducendo progressivamente”.
In concomitanza con l’esercizio dell’irrigazione continuano il lavori di manutenzione in tutto il comprensorio operativo, da Nord a Sud. Nel comune di Castelforte è stata completata la manutenzione eseguendo lo sfalcio manuale della vegetazione presente sulle sponde e sul fondo dell’alveo del Fosso San Martino. A Fondi, sono stati ultimati gli interventi di trinciatura della vegetazione, di profilatura delle sponde e di riescavo dell’alveo sul canale Pedemontano e sul canale Collettore Acque Basse Giglio-Procoio-Ruscari. Proseguendo verso Terracina nella zona di Borgo Hermada sono state completate le attività di trinciatura lungo l’incrocio della Migliara 57.
A Pontinia, oltre all’ordinaria manutenzione sul Collettore Masini, è stato eseguito un intervento di sostituzione della paratoia di tenuta dell’acqua immessa, grazie all’elettropompa, nella Fossa Cattolica e in questi ultimi giorni è stata prontamente rimossa un’importante ostruzione, che impediva il regolare deflusso delle acque, sul Fosso Cavata dei Lorenzi, dopo il sottopasso della ferrovia di Fossanova.