Crisi Abc, le organizzazioni sindacali FP CGIL FR LT, FIT CISL Latina e FIADEL rispondono alla Rappresentanza Sindacale Unitaria
“Volentieri riscontriamo la nota a firma della RSU di ABC Latina. Nella nota richiamata si denuncia una situazione aziendale gravata da ritardi, carenze organizzative e un mancato ascolto delle istanze dei lavoratori. Sottoscriviamo la gravità dei problemi evidenziati dalla RSU: organico insufficiente, blocco delle assunzioni e carenze operative (diserbo, pulizia, porta a porta). Sono segni chiari di una azienda oggi in difficoltà, frutto – come già sostenuto da FP CGIL FR LT, FIT CISL Latina FIADEL – di anni di incertezza politica e scelte gestionali poco chiare.
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Tuttavia, divergiamo sul metodo. Mentre la RSU valorizza principalmente la mobilitazione come via, noi riteniamo che la protesta sia necessaria, ma solo come extrema ratio, non come fase iniziale del percorso. C’è infatti un momento per dialogare “carte alla mano” – cioè con dati concreti, proposte operative e piani realizzabili – e un momento per scendere in piazza.
Apprezziamo che la RSU abbia accettato un tavolo con il Sindaco Celentano per il giorno 27 giugno p.v. proprio come ottenuto con due giorni di anticipo da FP CGIL FR LT, FIT CISL Latina e FIADEL il 25 giugno p.v. Ci auguriamo che questo confronto non resti un’occasione formale, ma porti a impegni chiari e verificabili su temi di comune interesse: Stabilizzazione e nuove assunzioni Piano industriale ambientale con numeri e investimenti Cronoprogramma realistico per la copertura delle carenze organizzative. Ripetiamo: lo sciopero o l’azione in piazza non sono esclusi, ma saranno attivati solo se, dopo dialogo serio e formale, non arriveranno risposte concrete.
Non vogliamo certo alimentare speculazioni o alimentare chi, per inquadrare un’emergenza, la usa come pretesto per spingere verso una privatizzazione dell’azienda. Perché Latina non perda un punto di forza: un’azienda pubblica di servizi essenziali costruita e difesa dai lavoratori. Serve unire le energie, non bastano solo le proteste servono proposte solide, con tempi e risposte certe”.
Così, in una nota, le organizzazioni sindacali FP CGIL FR LT, FIT CISL Latina e FIADEL.
