CRIMINALITÀ: LATINA E PROVINCIA QUINTE A LIVELLO NAZIONALE PER I TENTATI OMICIDI

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Criminalità, i dati elaborati da Il Sole 24 ore: Roma seconda dietro Milano, Latina 33esima. L’anno scorso il capoluogo pontino era al 41esimo posto

Milano prima, Roma seconda: è la classifica dell’indice della criminalità 2024 del Sole 24 Ore su dati del ministero dell’Interno, la graduatoria su base provinciale che ogni anno permette di scoprire quali sono le province meno sicure. Reati che crescono nel 2023 rispetto agli anni del covid, naturalmente, ma che vedono una tendenza a diminuire del 17% se confrontati con i numeri di 10 anni prima. Salgono rapine e omicidi, in crescita però anche le denunce e questo è un bel segnale.

Le grandi metropoli ovviamente guidano la classifica con la Capitale seconda nei furti e nel traffico di stupefacenti. Roma risulta ottava nelle estorsioni e nona nelle rapine.

Seguita, nel Lazio, da Latina 33esima: qui sono i tentati omicidi a trainare, le rapine agli uffici postali e gli omicidi volontari. 63esima Rieti che guida la classifica nelle rapine postali, ovviamente rapportata al numero degli abitanti, nona nelle associazioni a delinquere e decima nelle truffe informatiche. Viterbo si piazza 68esima: con il traffico di stupefacenti e gli omicidi colposi a trainare il crimine. 25esima la posizione delle violenze sessuali. Ultima provincia della regione Frosinone: 87esima nella classifica nazionale. Qui i crimini più diffuso sono l’usura, gli incendi e le rapine negli uffici postali.

I reati complessivamente denunciati a Latina e provincia sono oltre 20mila, con 3.555 denunce ogni 100mila abitanti. Rilevante il dato dei tentati omicidi: Latina si trova al quinto posto della graduatoria parziale, con 19 denunce. Cinque sono gli omicidi volontari che pongono la provincia al 19° posto. 22 gli omicidi colposi, tra cui rientrano anche quelli da incidente sul lavoro e incidente stradale. 71 le violenze sessuali, 892 le minacce, 680 le denunce per lesioni, 121 quelle per incendi, 85 quelle per incendi boschivi. 284 per delitti informatici. I numeri più alti arrivano invece dalle denunce per furto (8.025), da truffe e frodi informatiche (2.645).

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