Coronavirus-Covid-19: nessun nuovo caso nella provincia di Latina, nel Lazio si registrano in totale 11 persone positive
Asl Roma 1 – 2 nuovi casi positivi di cui 1 riferibile al cluster dell’IRCCS San Raffaele Pisana. 1 decesso. 14 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare. Centro Rai Saxa Rubra: effettuati altri 50 tamponi a drive in Santa Maria della Pietà, in attesa degli esiti. Forte collaborazione tra i servizi della Asl Roma 1, l’unità di crisi regionale e l’azienda Rai;
Asl Roma 2 – 4 nuovi casi positivi riferibili al cluster di Piazza Attilio Pecile a Garbatella, casi già noti da esito degli ultimi tamponi già trasferiti ieri sera. Cluster chiuso. Nel palazzo rimangono 49 persone tutte negative poste in sorveglianza dalla Asl Roma 2. 9 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare;
Asl Roma 3 – 1 nuovo caso positivo. Trasferiti dall’IRCCS San Raffaele Pisana 64 pazienti, non ci sono casi positivi all’interno della struttura. Chiesta la sanificazione dei reparti di medicina, riabilitazione respiratoria e cardiologica;
Asl Roma 4 – 1 nuovo caso positivo riferibile al cluster dell’IRCCS San Raffaele Pisana. 28 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare;
Asl Roma 5 – 1 nuovo caso positivo riferibile al cluster dell’IRCCS San Raffaele Pisana;
Asl Roma 6 – 3 nuovo caso positivo di cui 2 riferibili al cluster dell’IRCCS San Raffaele Pisana. 22 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare;
Asl di Frosinone – 2 nuovi casi positivi. 0 decessi. 10 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare;
Asl di Latina – Non si registrano nuovi casi positivi. 0 decessi. 8 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare;
Asl di Rieti – Non si registrano nuovi casi positivi. 0 decessi. 3 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare;
Asl di Viterbo – Non si registrano nuovi casi positivi. 0 decessi. 5 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare.
“Oggi registriamo un dato di 14 casi positivi di cui 5 riferibili al focolaio del San Raffaele Pisana di Roma. Il focolaio raggiunge così un totale di 109 casi positivi e 5 decessi correlati. Un focolaio è chiuso, quello di Piazza Pecile (Garbatella) e sul San Raffaele Pisana attendiamo l’esito dei richiami per chiudere la copiosa indagine epidemiologica. È stata importante per contenere i focolai la tempestività degli interventi.
Al San Raffaele Pisana sono stati tutti trasferiti i 64 pazienti e chiesta dalla Asl Roma 3 alla direzione sanitaria della struttura la sanificazione dai reparti di medicina e riabilitazione cardiologica e respiratoria. Dei 5 casi riferiti al cluster due sono operatori sanitari (uno nella Asl Roma 4 e uno nella Asl Roma 5), due fanno riferimento al cluster famigliare nella Asl Roma 6 e uno è un famigliare di un paziente nella Asl Roma 1 dimesso dalla struttura. Rimangono nella struttura 79 pazienti e di questi 13 sono in dimissione con tampone negativo. In settimana verranno nuovamente eseguiti i test a tutti i dipendenti e tutti i pazienti rimasti. Ad oggi sono stati effettuati oltre 4 mila test per circoscrivere questo focolaio, si tratta di uno sforzo senza precedenti su un’unica struttura. Sono attivi anche oggi i drive-in del San Giovanni, del Santa Maria della Pietà per il cluster del Centro Rai di Saxa Rubra e i due drive-in della Asl Roma 3 (Forlanini e Casal Bernocchi) per il richiamo dei pazienti dimessi a partire dal 1° di maggio dal San Raffaele.
È chiuso il cluster dello stabile in Piazza Pecile (Garbatella) all’interno non ci sono casi positivi. Il totale delle persone trasferite dalla struttura è di 52 unità tra positivi e negativi. Sono stati eseguiti un totale di 108 tamponi, 4 i positivi esito degli ultimi tamponi e sono persone già trasferite ieri sera. Nel palazzo rimangono 49 persone tutte negative e poste in sorveglianza dalla Asl Roma 2.
Per quanto riguarda il Centro Rai di Saxa Rubra siamo in attesa dell’esito dei 50 tamponi effettuati presso il drive-in di Santa Maria della Pietà (Asl Roma 1) e in totale sono stati effettuati 110 tamponi. C’è una forte collaborazione tra i servizi della Asl Roma 1, l’Unità di Crisi regionale e l’azienda Rai. È importante attenersi scrupolosamente ai protocolli di prevenzione. Questa mattina ho inoltre fatto visita al Campus Bio-Medico in occasione della chiusura del Covid Center dopo 75 giorni di attività per il contrasto alla diffusione del virus.
Proseguono le attività per i test sierologici sugli operatori sanitari e le Forze dell’ordine, mentre i decessi sono stati 2 nelle ultime 24h” – commenta in una nota l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.