Attenzionati da autorità sanitarie e governative, nella provincia di Latina, tra i vari eventi ai raggi X, finisce anche il comizio della Lega a Terracina svoltosi il 25 settembre scorso in un ristorante
Di ieri, l’invito rivolto ai cittadini da parte del manager Asl Giorgio Casati affinché si esca tutti di meno e solo per necessità. Complice il tempo gradevole non è che nelle città pontine il monito sia stato proprio raccolto. Ieri, solo nel capoluogo, le vie del centro pullulavano di persone, per lo più con mascherine anche se non mancavano comportamenti a rischio (mascherine assenti o calate giù sul collo).
Ad ogni modo, tra gli eventi che sono stati valutati dall’autorità sanitaria più a rischio, c’è quello elettorale della Lega, risalente a 10 giorni fa, presso il ristorante “Il Tordo” a Terracina. Presenti tutti i maggiori esponenti locali della Lega più il leader Matteo Salvini che, proprio in quei giorni, è finito al centro delle polemiche per aver detto di essersi spostato da Anguillara Sabazia a Terracina, pur con qualche linea di febbre e carico di cure al cortisone.
Sarebbe emerso che uno degli organizzatori dell’evento di Terracina, a sostegno del candidato sindaco Valentino Giuliani, sia positivo al Covid-19. Una eventualità che ha fatto drizzare le antenne alle autorità, considerato che l’incontro elettorale è stato molto partecipato e che ora alcuni partecipanti dell’evento avrebbero qualche sintomo.
Ieri, da bollettino Asl, Terracina riscontrava 6 casi e quindi è presto per parlare di cluster o focolaio. Il problema è che, al di là della foto che pubblichiamo dove solo il deputato Francesco Zicchieri non indossa la mascherina (sta parlando al microfono), durante la manifestazione molti tra i presenti hanno allentato il livello di guardia abbassandosi la mascherina o riponendola via.
Un grattacapo in più per chi dovrà decidere sulla provincia di Latina, anche se le misure drastiche già ventilate ieri non sembrano solo una voce di corridoio. Il vertice che si terrà oggi in Prefettura alla presenza di autorità amministrative e sanitarie ci dirà qualcosa di più. Non saranno presenti i sindaci, se si eccettuano il Presidente della Provincia (e sindaco di Pontinia) Carlo Medici e il primo cittadino di Latina Damiano Coletta in qualità di Presidente della Conferenza locale sociale e sanitaria.
Intanto, con una nota, il Sindaco di Terracina facente funzioni, Roberta Tintari, ha voluto fare il punto sulla situazione nella città: “Le notizie che giungono sui casi di Terracina e su probabili focolai non devono creare allarmismi, ma invitare tutti alla massima prudenza e al rispetto rigoroso delle regole che conosciamo bene: mascherina indossata sempre correttamente e igiene profonda delle mani. In questi minuti mi sto confrontando con la ASL per stabilire dove realizzare il drive in per i tamponi che sarà operativo tra domani e dopodomani. L’appello è quello di non recarsi assolutamente al Pronto Soccorso dell’ospedale di Terracina per effettuare i tamponi, ma di aspettare che venga comunicato dove si attiverà il drive in. Le persone interessate verranno comunque avvisate dalle autorità sanitarie. Le operazioni di voto in corso proseguono con le misure di sicurezza che le hanno caratterizzate finora, senza disagi per i cittadini che potranno votare fino alle ore 15.00. Ai Presidenti di seggio comunico che il Comune di Terracina è a disposizione per qualunque aiuto o chiarimento. Desidero esprimere ai nostri concittadini affetti da Covid e alle loro famiglie la massima solidarietà e vicinanza mia e dell’intera città di Terracina. Auguro loro pronta guarigione e serenità a tutti i propri cari”.