Coronavirus: nella provincia pontina sono stati segnalati dall’Asl di Latina 24 casi nelle ultime 24 ore, nel capoluogo 7 positivi mentre ad Aprilia sono 12
Rispetto a ieri sono 24 i nuovi casi positivi al Coronavirus in provincia di Latina, segnalati nei Comuni di Aprilia (12), Cisterna di Latina (1), Formia (1), di Latina (7) e di Sabaudia (3)”. Così il bollettino odierno dell’Azienda Sanitaria Locale di Latina che conferma come siano attualmente 515 i positivi, di cui 438 trattati a domicilio. Aumentano anche i guariti: siamo a quota 636.
La medesima Asl comunica che il servizio di drive-in, attualmente collocato presso la Tenda della Protezione Civile all’interno dell’osp. S.M. Goretti di
Latina, nella giornata di martedì 29 settembre pv. resterà aperto fino alle ore 14:00. Dalla giornata di mercoledì 30 settembre sarà trasferito presso l’ex Istituto SANI- Salvemini sito in viale le Corbusier 393 a Latina, dove sarà attivo dalle ore 9:00.
Intanto, all’ospedale Santa Maria Goretti di Latina, torna il reparto Covid. È stato allestito in questi giorni al secondo piano secondo le disposizioni generali della Regione Lazio per la revisione dei posti letto in relazione alla pandemia (nel capoluogo, da piano regionale, sono previsti 58 posti covid tra reparto e terapia intensiva). La decisione è stata presa a causa dell’impennata dei contagi e, in particolare, per l’aumento del numero dei ricoveri per Coronavirus. A Latina nel piano regionale sono previsti 58 posti covid tra reparto e terapia intensiva.
PREOCCUPA LA SITUAZIONE DI APRILIA – Come preannunciato questa mattina, nel corso della conferenza stampa insieme al direttore della ASL di Aprilia, dott. Belardino Rossi, il Sindaco di Aprilia Antonio Terra ha firmato qualche ora fa una nuova ordinanza, che prevede l’obbligo di mascherina anche in luoghi esterni.
“Facendo i dovuti calcoli in termini di popolazione – ha spiegato Rossi -, e calcolando che abbiamo incoraggiato a venire al drive in persone che pur non avendo sintomi hanno una vita sociale molto attiva, circa 1’1% della popolazione di Aprilia potrebbe essere positivo senza saperlo. Questo vuol dire che nella nostra realtà abbiamo 750-1000 persone che, senza saperlo, potrebbero essere positive asintomatiche e quindi potenzialmente infettanti. Quindi possiamo fare tutto ciò che è necessario per la diagnosi e per curare i pazienti, ma l’importante è la prevenzione. Le persone devono rispettare le norme, lavarsi le mani, indossare la mascherina e rispettare il distanziamento, non fidandosi dell’assenza di sintomi”.
Nel provvedimento firmato da Terra, l’uso dei dispositivi di protezione delle vie aeree è obbligatorio, senza limiti orari, in tutte le situazioni in cui non fosse possibile mantenere la distanza di sicurezza interpersonale. L’ordinanza dispone l’obbligo, a chiunque, di indossare correttamente, fino alla data del 7 ottobre 2020, il Dispositivo di Protezione Individuale (mascherina facciale) su tutto il territorio comunale e senza distinzioni di orari, su tutte le aree pubbliche e\o aperte al pubblico ove non sia possibile garantire il rispetto delle norme sul distanziamento sociale, fatta eccezione per i minori al di sotto dei 6 anni nonché per i soggetti che presentino forme di incompatibilità certificata con l’uso continuativo della mascherina
Intanto proseguono anche nella giornata di oggi e di domani, i test rapidi alla ex Claudia. Per sottoporvisi non è necessaria prescrizione medica, ma è richiesta la prenotazione online, attraverso il portale messo a disposizione dalla ASL di Latina (vedi qui il link per prenotare i test rapidi Covid).
Nei giorni scorsi, invece, in una riunione organizzata dall’Amministrazione comunale insieme ai referenti dei Centri Sociali per Anziani, è stata ribadita la decisione di mantenere chiuse le strutture, vista la fase ancora delicata che il Paese sta attraversando e i rischi per la popolazione anziana del territorio apriliano.