CORRUZIONE, LE MIRE DI TIERO SUI RIFIUTI. A GHERA DICE: “FRATÈ, FAMMI FARE BELLA FIGURA”

Fabrizio Ghera
Fabrizio Ghera

Enrico Tiero detto “Fratone”, il consigliere regionale di Fratelli d’Italia chiamato a difendersi da cinque accuse con il rischio di essere arrestato

Complessa, dal punto di vista delle conseguenze politiche, è la posizione che, nell’indagine della Procura di Latina, vede coinvolto l’assessore ai rifiuti della Regione Lazio, Fabrizio Ghera, anche lui esponente di Fratelli d’Italia.

Tiero avrebbe ottenuto dall’imprenditore del gruppo Cosmari, Francesco Traversa (55 anni, indagato), l’assunzione di un giovane in una società della compagine, oltreché alla sottoscrizione di 40 tessere in Fratelli d’Italia. In cambio “Fratone” ha organizzato un incontro tra Traversa, Ghera e il consulente giuridico del Sindaco di Latina, Giacomo Mignano (estraneo all’indagine).

L’incontro era finalizzato a far ottenere a una delle società del gruppo Cosmari – la Refecta – l’affidamento emergenziale del servizio trattamento rifiuti indifferenziati per il capoluogo di provincia. Un fatto avvenuto nel settembre 2023 quando la Rida Ambiente aveva chiuso per manutenzione l’impianto di trattamento meccanico biologico di Aprilia. Aver indagati due esponenti regionali di Fratelli d’Italia ha allarmato il partito a Roma. Ecco perché dai piani alti dell’entourage meloniano hanno voluto sapere nei dettagli i contorni di una vicenda che pone diversi grattacapi.

Gli inquirenti mettono in evidenza di come Enrico Tiero si sia prodigato per favorire la società che fa capo a Francesco Traversa nella contesa con un’altra società di rifiuti, la Csa. È lo stesso consigliere regionale che organizza un incontro nel suo studio privato a Latina tra l’imprenditore Traversa e il consulente del Sindaco Giacomo Mignano. Interlocuzioni che aiutano la Refecta a formulare, ri-modulandola, l’offera giusta per il Comune di Latina così da aggiudicarsi il servizio in emergenza per la racconta dei rifiuti. Nel 2023, con determina numero 1659, il Comune approva l’offerta della società pontina di Traversa. Una operazione che in una intercettazione fa esclamare a Tiero e Mignano: “Pare che siamo io e te i sindaci“. L’influenza di Tiero anche nell’ambito dei rifiuti, dove non dovrebbe avere competenza non essendo un amministratore del Comune di Latina, pare essere avvalorata dal fatto che anche il patron dei rifiuti pontini di Rida Ambiente, Fabio Altissimi, contatta il politico nel momento dell’emergenza creata dalla chiusura dello stabilimento di Aprilia.

Del problema rifiuti a Latina, Tiero interessa anche l’assessore ai rifiuti regionale, Fabrizio Ghera (Fratelli d’Italia). In altra telefonata, Traversa chiede a Tiero di procurargli un incontro con “l’amico nostro”, vale a dire Ghera, tanto che “Fratone” invia un messaggio Whatsapp al medesimo Ghera: “Frate’, oggi con Traversa Francesco fammi fare bella figura“.

Un incontro tra Traversa e Ghera. Il Comune affida il trattamento rifiuti a Refecte e all’esito della buona riuscita dell’operazione, Tiero chiede all’imprenditore di assumere un ragazzo indicatogli dal coordinatore di Fratelli d’Italia per Comune di Sermoneta, Pierluigi Torelli: “Senti, per manda’ a te no ragazzo, come se deve fa?”. E Traversa: “Mandamelo qua…anche oggi”. Non solo assunzioni. Da Traversa, Tiero ottiene anche persone che si iscrivono al partito di Fratelli d’Italia. Ogni tessera, chiaramente, costa il corrispettivo in denaro. Traversa chiede a Tiero: “Devo fa i bonifici o ci pensi tu?”. E ancora: “Anche stranieri va bene”. È Traversa a pagare i tesseramenti in Fratelli d’Italia: 10 euro a tessera da rinnovare ogni anno. In tutto sono 40 le tessere portate da Traversa, secondo la ricostruzione degli inquirenti, riconducibili a lavoratori delle società dell’imprenditore del gruppo Cosmari.

Successivamente, Tiero indica a Traversa di far votare ai suoi la terna di esponenti politici per il congresso di Fratelli d’Italia a Latina, tra cui Stefano Di Russo, vicino all’avvocato difensore di Tiero stesso e attuale Presidente del Consiglio comunale di Formia, Pasquale Cardillo Cupo.

Ad ogni modo, Traversa avrebbe puntato in altro, cercando di ottenere un affidamento che andasse al di là dell’emergenza. Ecco perché i contratti con Tiero e Ghera sarebbero proseguiti anche dopo il primo affidamento. L’imprenditore puntava ad ottenere dalla Direzione Regionale Area Autorizzazione Integrata Ambientale il provvedimento per trattare più rifiuti e dare un “upgrade” dal mero tm (trattamento meccanico, che comportava un costo maggiore anche per i Comuni, tra cui Latina, che vi si affidavano). Una operazione che non andò del tutto a buon fine per via del niet della Direzione, il cui assessore di riferimento è l’itrana Elena Palazzo, anche lei di Fratelli d’Italia e nemica interna di Tiero nel partito, e il cui direttore è Vito Consoli, di cui Tiero stesso dice, parlando con Altissimi di Rida Ambiente: “Consoli fa riferimento solo a se stesso”. Lo stesso esponente politico pare si interessi alla Scia e spiega all’imprenditore che una volta che Rida riprenderà con il ciclo dei rifiuti, accogliendo l’indifferenziato di Latina: “non c’è più un ca..o da fare”.

Altra accusa è quella che coinvolte Tiero con l’imprenditore di origine calabra, ma trapiantato a Latina, Leonardo Valle (54 anni, indagato anche lui), spesso gravitante dalle parti della politica di centrodestra. Valle, titolare della società Open Innovation e consulente della Excellence srl, avrebbe promesso a Tiero l’assunzione di una donna. In cambio Fratone si sarebbe interessato per far rilasciare dalla Regione, in tempi brevi, l’autorizzazione sanitaria del centro odontoiatrico “Dr. Smile” di Latina.

Ecco perché Tiero contatta la segretarie del Direttore regionale Salute e Integrazione Socio-Sanitaria, ricevendo rassicurazioni sulla pratica: “La sto seguendo io, abbiamo mandato tutto all’Asl per verifica”. Dopo non poca fatica, è un manager della clinica odontoiatrica a comunicare la raggiunta autorizzazione, “in zona Cesarini”, a Tiero che gli risponde sicuro: “Perché avevi dubbi?”. L’apertura ufficiale sarà per la data del 28 ottobre 2023 e conseguente sarà la solita richieste del cosiddetto “metodo Tiero”. Fratone, infatti, chiede a Valle una raccomandazione per una ragazza da assumere in Dr. Smile, figlia di un ristoratore pontino che tornerà in un’altra accusa a carico del politico: una elargizione da 6mila euro. Alla fine, l’assunzione della figlia del ristoratore non si concretizzerà. Al contempo Valle fa assumere sua figlia.

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