Una nuova ordinanza a Cori emessa dal Sindaco che vieta di utilizzare l’acqua: trovati valori alti di arsenico
Vista la nota in atti dell’Ente al progressivo n. 22207/2025 del 12.11.2025 con la quale l’Azienda ASL latina Dipartimento di prevenzione UOSD SIAN comunica al Comune di Cori che nel corso dei controlli di routine presso la rete idrica cittadina si sono riscontrati valori parametrici di arsenico superiore ai valori previsti dalla normativa vigente;
Considerata l’emergenza, come da Ordinanza Sindacale n. 14 del 12-11-2025, vige il divieto temporaneo, con decorrenza immediata, dell’utilizzo dell’acqua erogata dal gestore pubblico: destinata a consumo alimentare umano, in tutto il territorio del Comune di CORI ad eccezione di Giulianello; per reidratazione e ricostituzione di alimenti e divieto di utilizzo per la preparazione di alimenti e bevande in cui l’acqua costituisca ingrediente, o entri in contatto con l’alimento per tempi prolungati, o sia impiegata per la cottura; per pratiche di igiene personale che comportino ingestione anche se limitata di acqua, come ad esempio lavaggio dei denti e del cavo orale.
Il gestore AcquaLatina S.p.A. provvederà alla fornitura idrica alternativa mediante dislocazione di autobotti nelle aree di: Piazza Signina, Piazza del Tempio d’Ercole, Piazza della Croce, Piazza A. Marchetti, Via Madonna Delle Grazie.
Tale Ordinanza sarà suscettibile di revoca, non appena saranno riscontrati valori conformi alla vigente normativa a seguito delle debite verifiche degli organi competenti.
Si tratta della terza ordinanza dopo quelle di luglio che vietano l’utilizzo dell’acqua nelle case degli abitanti di Cori.
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