A Cori il seminario di formazione e selezione del Lazio organizzato dall’Istituto di studi federalisti “Altiero Spinelli”. Nella mattinata di sabato 25 intitolazione della sala studio della biblioteca “Elio Filippo Accrocca” ad Altiero Spinelli
Si apre a Cori il 25 maggio un importante appuntamento regionale che vede protagonisti decine di ragazzi delle scuole superiori del Lazio, relatori, associazioni e istituzioni provinciali e regionali. L’Istituto di studi federalisti Altiero Spinelli e l’APS Polygonal, infatti, in collaborazione con il Movimento federalista europeo del Lazio e la Gioventù federalista europea del Lazio, con il Patrocinio della Provincia di Latina e del Comune di Cori, ospitano nei giorni 25 e 26 maggio 2024 oltre 30 partecipanti (tra studenti, tutor, relatori e ospiti) con approfondimenti sull’attualità e sulla storia dell’integrazione europea.
Il Seminario di formazione e di selezione degli studenti di scuola superiore del Lazio è finalizzato al Seminario nazionale di Ventotene (edizione n. 43), che si terrà a settembre 2024 sulla base della L.R. del Lazio n. 37/1983.
Nella mattinata di sabato 25, inoltre, in concomitanza con l’evento, si tiene la cerimonia di intitolazione della Sala Studio della biblioteca ‘Elio Filippo Accrocca’ ad Altiero Spinelli, tra i padri fondatori dell’Unione Europea e tra i principali promotori della proposta del Parlamento europeo per un Trattato sull’Unione europea federale.
“È una soddisfazione per noi ospitare il Seminario regionale organizzato dall’Istituto di studi federalisti ‘A. Spinelli’ – afferma il sindaco di Cori, Mauro De Lillis – e intitolare l’aula studio della biblioteca comunale al massimo sostenitore dell’ideale europeista nell’Italia del secondo dopoguerra. Ricordiamo ancora con emozione la presentazione – avvenuta lo scorso febbraio, alla presenza di Sara, figlia di Altiero – del Fondo librario Spinelli, donato dall’Istituto Spinelli e destinato ad entrare nel catalogo della nostra biblioteca. Anche con questi appuntamenti – conclude il primo cittadino – cerchiamo di fare la nostra parte nella continua valorizzazione dei principi comuni su cui si basa la vita nell’UE: libertà, democrazia, uguaglianza e Stato di diritto, promozione della pace”.