Causa tra Corden Pharma e un lavoratore, Confail: “L’azienda è stata condannata a riassumere il lavoratore alla sua legittima mansione”
“Con sentenza di appello, ai sensi dell’art. 1 comma 57 l. 92/2012, nella causa iscritta al numero 1992 nel ruolo generale dell’anno 2019 promossa da Corden Pharma Latina S.p.A., la stessa, è stata condannata a riassumere il lavoratore Antonio Ciaramella alla sua legittima mansione presso lo stabilimento di Via Del Murillo a Sermoneta”. A renderlo noto il Segretario della Confail Gianni Chiarato.
“Anche questa azione legale intrapresa dall’azienda contro un lavoratore – continua Chiarato – è finita con un inutile dispendio di economie, di spese legali e di lite, che potevano e dovevano essere risparmiate. Si ha come l’impressione che l’ufficio del personale sia più vicino agli interessi degli studi legali che a quelli dei lavoratori e delle loro famiglie, che dovrebbe tutelare e che dovrebbe avere più a cuore”.
“Chi ha lavorato e sta lavorando per questa azienda ha condiviso con fatica tagli di quote di mensilità, di quattordicesime, casse integrazioni per venire incontro alle richieste della dirigenza e con la prospettiva di implementare il prodotto e la stabilità dell’azienda stessa. Noi della Conf.a.i.l. – conclude Chiarato – ci sentiamo di consigliare, all’azienda ed al suo ufficio del personale, la prospettiva di ridistribuire ai lavoratori stessi queste somme non trascurabili né necessarie che vengono utilizzate per ottenere nulla, se non atti giudiziari avversi alle loro richieste. Ci pare più utile, soprattutto a generare un clima di migliore partecipazione al lavoro e di migliore considerazione della condizione delle famiglie dei lavoratori e lavoratrici che di sicuro ne hanno bisogno”.