Divieto di avvicinamento alla vittima per una stalker: eseguito il provvedimento del Tribunale di Cassino a carico di una donna
“Continua l’attività di prevenzione e contrasto ai reati di stalking che destano in questi ultimi tempi particolare allarme sociale. L’ascolto delle vittime da parte di personale preposto dell’Arma – si legge in una nota dei Carabinieri – e la trattazione tempestiva dei casi, in sinergia con i servizi sociali e il coordinamento dell’autorità giudiziaria, consentono di inibire le iniziative degli stalker, tutelando maggiormente l’incolumità di coloro che spesso hanno timore di denunciare le violenze a cui sono sottoposti”.
Oggi 20 luglio, nel corso della mattinata, a Formia, i Carabinieri del locale Comando Stazione hanno dato esecuzione alla misura cautelare del divieto di avvicinamento emesso dal Gip del Tribunale di Cassino, per i reati di atti persecutori di cui è stata riconosciuta responsabile una 35 enne di Gaeta per aver posto in essere, dal mese di marzo ad oggi, ripetute minacce e maltrattamenti tali da procurare stati di agitazione e paura verso una donna, vittima delle continue vessazioni.