Iacovacci: “Un fatto grave in violazione dei diritti dei consiglieri Comunali come sancito dall’art.43 del tuel 267/2000”
“Il Comune di Sonnino ha avuto una verifica amministrativo Contabile da parte del Ministero dell’economia e delle Finanze Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, svoltasi dall’8 novembre 2023 al 5 febbraio 2024, consegnato al Comune di Sonnino il 17 maggio 2024 e il sottoscritto ne è venuto a conoscenza tramite i social, dove l’assessore Celani in data 2 maggio affermava che “gli ispettori del Mef non hanno rilevato nulla di quanto afferma il consigliere Iacovacci”.
Il Ministero dell’economia e delle finanze bacchetta in malo modo l’amministrazione De Angelis-Carroccia-Celani, prendendo in considerazione le annualità dal 2018 al 2022: dati previsionali molto distanti dalle effettive risultanze, anomalie nella gestione dei fondi covid e su un controllo a campione il MEf specifica che “l’attribuzione sia stata data direttamente con Delibera di Giunta Comunale che definisce i criteri per la sua distribuzione, senza quindi l’effettuazione di una preventiva procedura che prevedesse la pubblicazione di uno specifico avviso diretto a tutti i possibili soggetti interessati.” Mi impegnerò a chiedere fatturazioni e come sono stati assegnati i fondi covid.
Per quanto concerne la gestione di cassa, “Particolarmente negativi sono i saldi relativi agli anni 2018 e 2022, anni in cui risultano in disavanzo sia la gestione di competenza che quella in conto residui . Complessivamente, il risultato di cassa su tutti e cinque gli esercizi è risultato negativo”. Il trio De Angelis, Caroccia, Celani si ricorda come si è chiusa la cassa negli esercizi 2023/2024 ? Non è cambiato nulla, anzi è peggiorato nel risultato. Per quanto riguarda i residui il Mef specifica: “ Si evidenzia come i flussi di cassa della gestione in conto residui siano stati costantemente negativi durante tutto il periodo considerato.
In merito al Fondo Crediti di dubbia esigibilità, il Mef specifica: “Risulta che l’ente, in tutti e cinque gli esercizi, non ha iscritto in modo corretto alcuni importi riportati nell’allegato denominato “composizione dell’accantonamento al fondo crediti di dubbia esigibilità”, presente sia nei bilanci di previsione che nei rendiconti.
Ci troviamo, quindi, di fronte ad un’amministrazione che naviga a tastoni senza sapere dove mettere le mani, ma non è finita qui, inoltre i proventi da violazioni delle norme del CdS sono stati contabilizzati in un’altra voce, riportando in modo non corretto i valori delle entrate, questo è l’andamento che si rileva nelle più di 80 pagine di relazione del Ministero. Grazie a questa incapacità decennale, saremo costretti noi e le prossime nostre generazioni, a pagare tasse per ripianare il disastro e a poter solo sognare strade, marciapiedi e parcheggi tanto promessi in campagna elettorale.
Complimenti, ancora una volta, a quest’amministrazione che continua a non capire dove sta portando il nostro Comune, che anche in quest’occasione ha avuto la sfacciataggine di affermare che non è stato rilevato niente di grave e che è sempre tutto a posto”.
Così, in una nota, il consigliere comunale d’opposizione, a Sonnino, Dario Iacovacci.