Lucci: “Corto circuito amministrativo, è quello, ampiamente previsto dal sottoscritto nei mesi scorsi già con la pubblicazione del bando per assegnazione degli otto chioschi sul lungomare”
“Durante il Consiglio Comunale avevo sollevato pertinenti dubbi sulla concretezza e sulla sicurezza nelle procedure, sull’efficacia della sua riuscita e sul rischio fondato che un unico imprenditore potesse aggiudicarsi tutti gli 8 chioschi, come è in effetti puntualmente accaduto.
Ritenevo inoltre che, dopo l’aggiudicazione, anche i passaggi nelle procedure di assegnazione sarebbero sorte difficoltà che potenzialmente avrebbero potuto sfociare in revoche da parte del Comune di Sabaudia, revoche d’ufficio per autotutela che inevitabilmente sarebbero diventate oggetto di contenziosi con ricorsi al TAR contro l’Amministrazione, costretta quindi a correre ai ripari resistendo in giudizio.
Previsione che si è puntualmente verificata anche questa. Ricordando che ogni contezioso in sede giudiziaria ha una ricaduta sulle casse pubbliche, risorse che vengono distolte da altre finalità più utili alla collettività, non posso che, dati i pregressi di questa vicenda, sottolineare l’incapacità ed l’incompetenza amministrative di questa maggioranza che, nella costituzione di Giunta per approvare la delibera di resistenza in giudizio ha registrato l’assenza del Vice Sindaco Secci.
Una maggioranza che testardamente continua a sommare errori con errori ancora più che gravi , che, in ultima istanza, pagano i cittadini. L’attuale stato dei fatti è che si è creata una situazione caotica dalle conseguenze imprevedibili e pesanti per l’ente e altro non è che il risultato delle decisioni prese finora. Oltre ai ricorsi con pronunciamento nel merito presentati da Fabrizio Gallo con relative onerose richieste di risarcimento danni, ricordo che deve pronunciarsi anche il Consiglio di Stato sui ricorsi presentati dagli otto gestori dei chioschi uscenti. Ripeto un corto circuito amministrativo, affrontato con la superficialità e l’arroganza della loro conclamata incapacità.
Questo fallimentare modus operandi certo non è di buon auspicio nella gestione dei futuri adempimenti sul lungomare di Sabaudia e, dati i tempi della giustizia, si rischia di compromettere l’attività di ricezione anche per la prossima stagione estiva. Il lungomare, risorsa importante per Sabaudia in quanto vanto e peculiarità della nostra città sicuramente merita maggior ponderatezza nell’ azione amministrativa per gestirlo e valorizzarlo al meglio perseguendo un interesse pubblico e collettivo e mai interessi privati e di parte”.
Così, in una nota, il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Sabaudia, Maurizio Lucci.