ANBI LAZIO: UN PRIMO “BILANCIO” DALL’INSEDIAMENTO DI LINO CONTI COME PRESIDENTE DEL CONSORZIO LAZIO SUD OVEST
Il Presidente del Consorzio Lazio Sud Ovest Lino Conti, a un mese dal suo insediamento, ha organizzato un incontro con il Consiglio di Amministrazione, nella sede consortile di Ponte Maggiore a Terracina, con lo scopo indicare il percorso individuato dalla nuova amministrazione per il prossimo futuro.
“Sono stati giorni intensi e ricchi di incontri, sia tecnici sia operativi, come quello tenuto con i rappresentanti delle Segreterie Provinciali e quelli aziendali, di Fai CISL, Flai CGIL, Filbi UIL, insieme al Vice-Presidente Stefano Boschetto, il Direttore Generale, Ing. Tullio Corbo e, per l’occasione il Direttore di Anbi Lazio Andrea Renna, in cui è stato intavolato un confronto sui temi della bonifica – ha detto il Presidente Conti in apertura dell’incontro con il CdA – La priorità era conoscere lo stato dell’arte del Consorzio Lazio Sud Ovest, derivato dalla fusione dei due ex consorzi Agro Pontino e Sud Pontino, dopo il periodo di Commissariamento. Dello stato di salute consortile attuale devo dare merito allo straordinario lavoro svolto dal Commissario Regionale Straordinario e attuale Presidente di Anbi Lazio, Sonia Ricci, a cui rinnovo i ringraziamenti di tutto il Consorzio. Abbiamo presentato – ha detto Lino Conti – alla presenza del Consiglio di Amministrazione e del funzionario della Regione Lazio, il Dott. Antonio Maietti, che è stato ringraziato pubblicamente a livello personale e come struttura per la collaborazione garantita, i nostri 39 progetti finanziati e finanziabili, per oltre 107 milioni di Euro. Questa è la strategia che dobbiamo perseguire: rinnovare, migliorare ed efficientare i nostri impianti idrovori ed irrigui, al fine di garantire la sicurezza idraulica ad un territorio in continuo mutamento, interessato da cambiamenti climatici che ne alterano il fabbisogno idrico e ne mettono in crisi la tenuta idraulica a fronte delle cosiddette “bombe d’acqua”. Altro tema è quello di lavorare per poter rispondere alle esigenze energetiche dell’irrigazione, nonostante gli aumenti derivati dall’attuale crisi dei costi. 10 dei 39 progetti presentati, infatti, riguardano proprio l’efficientamento energetico dei nostri impianti di sollevamento. I restanti progetti interessano tutto il comprensorio Lazio Sud Ovest, per tre quarti in area Latina ed il resto nell’area Fondi, e si riferiscono a diversi ambiti: 7 per il dissesto idrogeologico, 10 per gli impianti idrovori, e 12 per l’irrigazione sia in pressione (quella eseguita attraverso gli impianti irrigui) che di soccorso (relativa all’auto approvvigionamento da parte dell’utenza).”
Durante il suo discorso, il Presidente Conti, si è soffermato sul grande tema dell’acqua “la forte antropizzazione e le aree cementificate, hanno reso il suolo del nostro comprensorio altamente impermeabile, questo unitamente a forti ma sporadiche precipitazioni concentrate in brevi lassi temporali ad interruzione di lunghi periodi siccitosi, aumenta lo stress del nostro reticolo idrografico, che si estende per 7.000km, alimentando lo spreco della preziosa e sempre più rara risorsa pluviale. Dobbiamo considerare, attraverso i nostri uffici tecnici diverse soluzioni, come il “Piano Laghetti, promosso da ANBI e Coldiretti per la realizzazioni di piccoli invasi senza impatto ambientale, per mettere in campo risorse alternative utili affinché il Consorzio sia preparato ad affrontare le sfide del cambiamento climatico in corso”.
Durante il primo mese della nuova amministrazione si è svolta anche l’annuale “Settimana della Bonifica”, in cui il Consorzio Lazio Sud Ovest ha organizzato diversi incontri con le scuole “Per l’occasione – ha aggiunto il Presidente Conti – sono stati organizzati laboratori, letture di gruppo sul tema della bonifica, lezioni in classe e visite guidate, per raccontare ed illustrare le attività e il ruolo svolto dal Consorzio per e nel territorio. In questo spirito fervido di iniziative – ha concluso Lino Conti – rinnovo i ringraziamenti alla Regione Lazio in virtù della sinergia messa in campo tra Istituzione ed Ente che, se veicolata correttamente, garantisce i risultati a cui oggi abbiamo assistito, tutta la dirigenza, il Consiglio di Amministrazione, gli uffici tecnici e gli ingegneri e tutto il personale dipendente. La nuova fase di questo Consorzio fonderà il suo prossimo agire su reputazione, partecipazione, organizzazione e concertazione”
Durante l’incontro è intervenuto il Direttore Generale Natalino Corbo il quale ha introdotto, nella propria relazione, gli ingegneri che hanno lavorato ai 39 progetti “In questi cinque anni (dal 2017 al 2022) 6 “ragazzi”, hanno progettato e lavorato con sinergia, dedizione e impegno, sacrificando parte del loro tempo libero. La validità dei nostri tecnici ed ingegneri rispecchia parimenti la qualità delle loro personalità. I risultati eccezionali e tangibili, con progetti classificatisi tra i primi posti in graduatoria nazionale, sono la dimostrazione di un percorso di crescita condiviso. Quindi ringrazio questo team che rappresenta il “futuro” di questo Consorzio – ha concluso il Direttore Corbo – poiché lo spirito di rinnovamento e crescita, fortemente auspicato, deve partire da queste solide basi”.