“’Cara sindaco, ci chiedi di presentarti e proporti le nostre idee per migliorare la nostra città..’ comincia così in forma diretta senza tergiversare la lettera dei consiglieri rappresentanti delle scuole del nostro comune che fanno parte del consiglio delle bambine e dei bambini. Una lettera che arriva a concludere il lungo percorso di questi mesi e in cui i bambini avanzano alla prima cittadina precise richieste. Chiedono prima di tutto “un controllo dei parchi di Latina per verificare quanti ce ne sono e in quali condizioni sono e se c’è la necessità di ristrutturazione o di fare manutenzione”.
Chiedono spazi liberi per giocare, per correre e andare in bicicletta, per incontrarsi con i compagni e stare insieme e propongono perfino un incontro con un architetto, con cui si potrebbero progettare dei parchi, aree verdi e spazi pubblici unici e più divertenti. È un messaggio preciso e diretto, che ci auguriamo guidi l’operato dell’amministrazione nei prossimi mesi e anni di governo”.
È il commento dei consiglieri comunali di Lbc, Dario Bellini, Damiano Coletta, Floriana Coletta e Loretta Isotton, che ricordano l’importanza di questo strumento di partecipazione in una città che è ufficialmente “Città dei bambini” dal 2019, una rete di cui fanno parte 300 città al mondo ideata dal professor Tonucci.
“Il consiglio comunale delle bambine e dei bambini si conferma come uno strumento prezioso e un esercizio di democrazia – spiegano i consiglieri e la segretaria del movimento, Elettra Ortu La Barbera – grazie al quale le istanze dei più piccoli possono essere ascoltate e recepite. Un’occasione di confronto indispensabile per un’amministrazione che voglia veramente guardare al futuro. Come Lbc, e come fatto dagli stessi bambini, abbiamo chiesto di poter realizzare dei cartelli a indicare che in città giocano ancora i bambini e abbiamo chiesto a questo proposito che fine abbia fatto il progetto delle zone 30 in centro, partito dalla precedente amministrazione e già finanziato, e le piste ciclabili, indispensabili per poter vivere la città in sicurezza. Vogliamo insomma che la manutenzione dei parchi, la vivibilità della città e la realizzazione di spazi ricreativi, non passi sempre in secondo piano.
È necessario mettere concretamente nel capitolo giusto i costi della manutenzione o sostituzione di giochi troppo logori o vandalizzati, considerato che nel comune esistono 95 parchi. Con grande rammarico – concludono – non abbiamo visto rinnovare il bando ‘Eventi per bambini nelle biblioteche della città’ proposto nel 2024 da Lbc nelle biblioteche di Latina e Latina Scalo, con numerosi incontri particolarmente apprezzati e frequentati da bambini e famiglie. Una grande occasione persa per organizzare eventi culturali e ricreativi per i nostri bambini”.