Conflitto d’interessi del Presidente dell’Azienda dei Beni Comuni di Latina all’attenzione dell’Anac. Interviene il sindaco Matilde Celentano
Era praticamente impossibile che l’authority anti corruzione italiana, ossia l’Anac, non drizzasse le antenne e chiedesse chiarimenti al Comune di Latina sulla posizione del Presidente di Abc, Lorenzo Palmerini. Il manager dall’autunno del 2023 è stato scelto dall’amministrazione Celentano come Presidente dell’azienda che deve far funzionare il servizio d’igiene urbana a Latina.
Immediatamente saltò agli occhi allora, con tanto di critiche da parte dell’opposizione, in primis LBC, che il commercialista Palmerini, stimato anche come consulente della Procura di Latina, era all’epoca come oggi il curatore fallimentare della Latina Ambiente Spa i cui vertici e revisori contabili sono davanti a un giudice per le indagini preliminari, con il rischio di dover affrontare un processo per bancarotta fraudolenta.
La curatela fallimentare di Latina Ambiente, tramite l’avvocato Stefano Preziosi, ha presentato la propria richiesta di costituirsi parte civile, così come il Comune di Latina, con tutto il carico di tensioni interne alla maggioranza e all’amministrazione, dal momento che tra gli indagati ci sono due componenti dello staff del Sindaco Celentano: l’avvocato Giacomo Mignano e Stefano Gori.
Nelle more della vicenda penale, la nuova amministrazione comunale a marca centrodestra ha eseguito una mega transazione per i debiti che il Comune di Latina aveva con la vecchia Latina Ambiente, il cui curatore fallimentare è, per l’appunto, il commercialista Lorenzo Palmerini, poi nominato Presidente di ABC, la società municipalizzata dei rifiuti che ha sostituito la predetta Latina Ambiente.
Insomma, un viluppo con alcuni profili di conflitti di interesse, tra collaboratori del Sindaco indagati e un Presidente che riveste un doppio ruolo già finito all’attenzione dell’opposizione. Un doppio ruolo che diventa triplo se si considera che Palmerini è anche consulente di Rida Ambiente, la società che gestisce l’impianto Tmb di Aprilia, la quale ha tutto l’interesse affinché i rifiuti indifferenziati (che la società apriliana accoglie, tra gli altri, anche dal Comune di Latina) non abbiano un decremento a Latina, laddove Abc dovrebbe spingere perché la raccolta differenziata aumenti.
A fronte dei chiarimenti richiesti dall’Anac, che sembra essere stata sollecitata da un consigliere comunale d’opposizione, Nazzareno Ranaldi (PerLatina2032), e non solo, arriva oggi, 7 gennaio, la risposta del Sindaco di Latina, Matilde Celentano.
“In relazione ai recenti articoli di stampa relativi alle verifiche da parte dell’Anac sulle ipotesi di eventuali profili di inconferibilità dell’incarico di presidenza dell’azienda speciale Abc al dottor Lorenzo Palmerini, mi preme ribadire la mia totale fiducia nei confronti di un professionista stimato, competente e irreprensibile quale è il dottor Palmerini. Si tratta di una figura da me nominata come presidente del Cda di Abc dopo un’accurata istruttoria da parte degli uffici comunali competenti, dai quali ho ricevuto sempre rassicurazioni sulla conferibilità dello stesso con l’incarico assegnatogli.
Indipendentemente dall’entità delle verifiche in corso da parte dell’Anac, sollecitata da un esposto, torno a esprimere la mia stima e apprezzamento nei confronti del dottor Palmerini e del lavoro svolto fino ad ora. Da parte nostra, come amministrazione, stiamo predisponendo le memorie e i documenti necessari per rispondere al quesito posto dall’Anac”.