CONDANNATO PER SPACCIO DI DROGA: SCATTA IL RIMPATRIO COATTIVO PER UN 56ENNE

foto di repertorio
Foto di repertorio

Attività di contrasto all’immigrazione clandestina. Eseguito l’accompagnamento alla frontiera di un Tunisino irregolare con precedenti per spaccio di droga

La Polizia di Stato, nell’ambito dell’attività volta a prevenire attività criminose riconducibili a soggetti irregolarmente soggiornanti sul territorio italiano, nella giornata di ieri ha proceduto all’accompagnamento presso la frontiera di Fiumicino ai fini del rimpatrio,  di un cittadino tunisino, classe 1968.

Entrato in maniera irregolare sul territorio nazionale tramite la frontiera terrestre di Ventimiglia nell’ottobre del 1994, l’uomo si era reso responsabile sul territorio italiano di diverse attività illecite e da ultimo era stato tratto in arresto nell’ottobre del 2006, unitamente ad altri sodali, nell’ambito di un’operazione di polizia della Squadra Mobile di Latina, per i reati di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente e per associazione a delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti.

Per tali fatti il soggetto era stato condannato in via definitiva e dopo aver scontato un lungo periodo di detenzione, uscito dal carcere di Genova, era stato rintracciato nuovamente sul territorio pontino e sottoposto dagli operatori dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Latina ai necessari controlli amministrativi per le determinazioni inerenti la regolarità della permanenza dello straniero sul territorio nazionale.

Concluso i consueti controlli ed accertata l’irregolare permanenza sul territorio, l’iter amministrativo si è concluso con l’adozione da parte del Questore della provincia di Latina dell’Ordine di accompagnamento immediato in frontiera, che ha dato esecuzione al provvedimento di espulsione dello straniero dal territorio dello Stato emesso dalla Prefettura di Latina lo scorso 20 maggio. 

Dopo la necessaria convalida degli atti da parte dell’Autorità Giudiziaria competente per territorio, sono stati predisposti dalla Questura di Latina i necessari servizi volti all’effettivo rimpatrio avvenuto nel pomeriggio di ieri,  24 maggio, quando gli operatori della Questura hanno proceduto all’accompagnamento coattivo alla frontiera aerea di Fiumicino per il successivo imbarco sul volo con destinazione Tunisi.

Il risultato è frutto della incessante attività della Polizia di Stato di Latina, che vede costantemente impegnato il personale sia nell’ambito delle attività info investigative, sia nell’ambito dei servizi straordinari ad Alto Impatto avviati sul territorio della Provincia di Latina, attività che hanno tra gli obiettivi anche quello del contrasto alla permanenza irregolare di soggetti stranieri sul territorio dello Stato.

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