San Felice Circeo, concessioni prorogate per il 2024. Il Tribunale amministrativo di Latina dà ragione all’Antitrust
Ormai è un orientamento che si va confermando con i vari pronunciamenti del Tribunale Amministrativo. L’ultimo è quello arrivato dal Tar di Latina che ha dato ragione all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato contro il Comune di San Felice Circeo, non costituito in giudizio.
L’Authority, assistito dall’avvocato Paola Rozzano, ha impugnato, infatti, la decisione del Comune di prorogare le concessioni per il 2024, definita nel 2023. Il Tar di Latina ha stabilito, sulla scorsa di una giurisprudenza ormai consolidata, che “tutte le proroghe delle concessioni demaniali marittime per finalità turistico-ricreative, anche quelle in favore di concessionari che avessero ottenuto il titolo in ragione di una precedente procedura selettiva, sono illegittime e devono essere disapplicate dalle amministrazioni ad ogni livello, anche comunale, imponendosi l’indizione di una trasparente, imparziale e non discriminatoria procedura selettiva”.
Come per una precedente pronuncia che riguardava Gaeta, il Tar ribadisce che “ogni questione sulla scarsità delle risorse e sugli eventuali criteri fissati per accertare tale scarsità non può costituire ragione per determinare la non applicabilità della direttiva 2006/123/CE nelle more della fissazione dei menzionati criteri”.