Project financing e concessioni balneari: il Comune di Gaeta, in vista del contenzioso al Tar di Latina con l’Agcm, si affida a una società esterna
Un affidamento diretto da 120mila euro è quanto disposto da una determina del Comune di Gaeta a favore della società privata Appconsulting. Quest’ultima dovrà fornire consulenza in vista del 19 dicembre quando, davanti il Tar di Latina, il Comune dovrà vedersela con l’Autorità nazionale per il mercato e la libera concorrenza, in relazione ai 14 progetti di finanza approvati dalla maggioranza Leccese in consiglio comunale tra l’agosto 2024 ed il febbraio 2025, finalizzati ad affidare a privati la gestione degli stabilimenti balneari della spiaggia di Serapo, senza passare per un bando pubblico.
È stato il dirigente Sviluppo, edilizia, attività pianificatoria, patrimonio e manutenzione, Pasquale Serao, a firmare la determina numero 1309, datata 9 dicembre. Nell’atto si legge che l’affidamento alla società della Basilicata è stato compiuto “al fine di non incorrere in contenzioni e per ottemperare ai termini stabiliti dalla vigente normativa nazionale”.
Sempre nella determina, si afferma che “il verbale di audizione tenuto tra il Comune di Gaeta e l’AGCM in data 06/05/2025 nel corso del quale il Comune di Gaeta ha dichiarato attivata una fattiva collaborazione con l’autorità governativa e definire percorsi regolamentari che siano in sintonia con il rispetto dei principi eurounitari, nazionali e di tutela della massima concorrenza, trasparenza, pubblicità e partecipazione, recependo anche gli indirizzi forniti dalla medesima autorità nei confronti del Comune di Gaeta”.
Nell’atto, ad ogni modo, non è molto chiaro quali attività dovrà svolgere la Appconsulting. È solo ribadito che vi è “la necessità di provvedere con la massima urgenza all’affidamento del servizio in parola, al
fine di non incorrere in contenzioni e per ottemperare ai termini stabiliti dalla vigente normativa nazionale”.
