“Amministrazione inaffidabile”, insorgono i sindacati contro il Comune di Latina. Stato di agitazione confermato, confermato il sit-in di protesta dei dipendenti comunali il prossimo 25 novembre dalle ore 11:30 alle ore 13:30 sotto la Torre del Palazzo Comunale.
“L’Assemblea Generale del personale del Comune di Latina, riunitasi dopo l’ennesimo arretramento dell’Amministrazione e l’assenza di risposte reali nella riunione del 12 novembre, ha deciso all’unanimità.
Inaccettabile il rifiuto di incrementare il Fondo, nonostante impegni già assunti. Inqualificabile la mancata valorizzazione di EQ, AP, Specifiche Responsabilità e Performance, Indennità di sportello ecc. Irricevibile la convocazione “a sorpresa” della delegazione trattante senza atti formali che certificano l’aumento dei 130.000 del Decreto PA. Inaffidabili le promesse fatte a mezzo stampa, senza un solo atto concreto”.
“È dal mese di giugno 2025 che l’Amministrazione promette, sottoscrive e poi non mantiene quanto concordato! La fiducia dei lavoratori è stata decisamente mal riposta, considerato che vengono disattesi tutti gli impegni! L’obiettivo è chiaro e concreto: vogliamo trovare sulla costituzione definitiva del fondo risorse decentrate 2025 i risparmi del 2024, quelli del 2025 ( sulle riorse variabili) e i 130mila decreto PA sulle risorse stabili, per portare a casa minimo 400.000 euro complessivi!”
“La presenza compatta e silenziosa dei lavoratori sotto la Torre civica ha lo scopo di ottenere dall’Amministrazione il rispetto degli impegni, per ora solo declamati solo a mezzo stampa. È questa una battaglia a difesa della dignità del lavoro e dei servizi pubblici comunali”.
Lo scrivono in una noota Vittorio Simeone (FP Cgil), Ottavio Mariottini (UIL FPL) e Marino Marini (CSA RAL).
