COMUNALI SEZZE, PALOMBI PROPONE UN GEOPARCO CON I DINOSAURI RICOSTRUITI

Sezze

Comunali Sezze, Palombi (Sezze Bene Comune): un Geoparco tematico con ricostruzioni di dinosauri a grandezza naturale; un museo geologico a cielo aperto, un polo museale cittadino in connessione con l’area della ex cava

Ci occorrono nuovi occhi! Mi sembra che, finora, la più grande risorsa/ricchezza naturale di Sezze non sia stata assolutamente presa in considerazione nel dibattito politico dagli altri candidati alla carica di Sindaco: mi riferisco al sito ad impronte fossili di Dinosauri, sauropodi e teropodi, di Sezze Scalo (sito della ex Cava Petrianni)“. Con queste parole la candidata sindaca, Rita Palombi, torna a parlare di uno dei progetti centrali del programma di Sezze Bene Comune.

La scelta di affrontare complessi temi di trasformazione del territorio, nell’ottica di sviluppo al 2030, prevede consapevolezza, adeguati strumenti culturali,  perspicacia amministrativa, competenze di marketing e valorizzazione delle risorse.  – continua la candidata sindaca SBC –  È un unicum nel panorama nazionale, un tesoro da conservare e valorizzare, in cui poter dare spazio a tutte le attività di ricerca scientifica di alto profilo che possono essere ancora condotte nel sito. Sono stati già prodotti diversi documenti e idee che propongono progetti per la messa in sicurezza, sistemazione, valorizzazione e fruizione del grande patrimonio paleontologico di Sezze. Per fornire l’idea della straordinarietà delle orme di dinosauri, ricordo che la scoperta paleontologica di Sezze ha contributo ad innescare, nell’ambito della comunità scientifica, un aspro dibattito circa l’origine, l’evoluzione e la formazione dell’attuale bacino del Mediterraneo. Il sito di Sezze viene citato, non a caso, ormai costantemente in tutti i convegni e seminari dedicati ai dinosauri italiani. Si tratta, nei fatti, di una straordinaria risorsa da inserire, doverosamente, in un progetto più ampio di fruizione delle ricchezze naturalistiche setine. Un’autentica “perla” da incorniciare in un network culturale a valenza e respiro nazionale e internazionale potenzialmente in grado di generare un indotto occupazionale, ovvero, grandi opportunità di lavoro

Obiettivi concreti e realizzabili che SBC ha ben chiari, come sottolineato da Rita Palombi: “Un Geoparco tematico con ricostruzioni di dinosauri a grandezza naturale; diorami mostranti gli ambienti cretacei in cui vissero gli animali che lasciarono le loro impronte a Sezze; un vero e proprio museo geologico a cielo aperto in cui valorizzare la stupenda successione rocciosa cretacica della ormai ex cava; un polo museale cittadino in connessione con l’area della ex cava dal forte taglio didattico, interattivo e multimediale. Senza poi dimenticare i vecchi impianti di coltivazione mineraria, ovvero, la possibilità di realizzare un percorso culturale e didattico di archeologia industriale. Tutto ciò, in un contesto naturale che si presta anche alla creazione di un ulteriore percorso dedicato interamente alla Preistoria, che vede come ulteriori “perle” l’Arnalo dei Bufali, Riparo Roberto e Grotta Iolanda. Insomma, il “Parco Lineare” già proposto nel nostro programma amministrativo è una assoluta necessità. È necessario, innanzitutto, in quanto le orme impresse nella roccia calcarea si stanno inesorabilmente “erodendo” sotto l’azione degli agenti esogeni. E tutto ciò non possiamo permetterlo. È necessario in quanto siamo già debitori verso le nuove e future generazioni di Sezze. È doveroso salvaguardare e valorizzare una ricchezza che è di un’intera comunità nazionale e, oserei dire, anche internazionale“.

E conclude: “Occorrono investimenti importanti che sappiano veicolare i fondi per un progetto di ampio respiro capace di realizzare un’idea progettuale proiettata al futuro. Ma occorrerà anche raccordare le imprenditorie locali e la fruizione delle risorse e dei beni. Solo in tal modo, solo ancorando le ricchezze locali al territorio e alle sue attività imprenditoriali, si riuscirà nell’intento di poggiare e fondare un’intera economia locale sulle sue bellezze e ricchezze naturalistiche e culturali“.

Articolo precedente

COMUNALI, PONTINIA CITTÀ IDEALE: “MAB UNESCO E MARINA TRA LE NOSTRE IDEE”

Articolo successivo

GAMBIZZATO IN STRADA CON DUE COLPI DI PISTOLA

Ultime da Politica