Proseguono al Colosseo di Latina i lavori di messa in sicurezza. A supervisionare l’operazione dei tecnici Inps anche i Carabinieri
Continua l’operazione di messa in sicurezza al Colosseo di Latina. Ad alternarsi per garantire la sicurezza, durante le azioni di bonifica, i Carabinieri e la Polizia di Stato.
I tecnici dell’Inps, a fine settembre, hanno assunto l’impegno di effettuare i lavori. Ad ogni modo, gli interventi riguarderanno tutto il primo piano che introduce ai locali e prevedono anche l’installazione di griglie sui balconi, in modo da impedirne l’accesso.
“Le operazioni – aveva dichiarato la vice comandante della Polizia Locale Sabrina Brancato – sono la sintesi di un progetto di collaborazione con tutte le forze dell’ordine e con i vigili del fuoco, più volte interessati sia nelle riunioni del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, sia in loco. Già sette anni fa, al Colosseo, abbiamo effettuato un censimento meticoloso che ha portato a numerosi sgomberi. Nonostante la muratura dei portoni, diversi locali sono stati occupati nuovamente da persone sine titulo che hanno trovato facile accesso dai balconi retrostanti. Balconi che oggi sono stati messi in sicurezza”.
“Ringrazio la Polizia Locale, la Questura e i tecnici dell’Inps – aveva affermato il sindaco di Latina, Matilde Celentano – che hanno dato seguito alle disposizioni del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica riunito più volte per affrontare congiuntamente il tema, alla presenza del Prefetto Vittoria Ciaramella, del Questore Fausto Vinci, del Comandante Provinciale dei Carabinieri Christian Angelilli, del Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Giovanni Marchetti e della vice comandante della Polizia Locale Sabrina Brancato.
Per ripristinare la legalità e la sicurezza pubblica nei locali di via Bruxelles si è deciso di procedere con un intervento importante che, ci auguriamo, possa risolvere il fenomeno delle occupazioni abusive. I locali occupati, infatti, non solo costituiscono una violazione della legge, ma spesso sono anche fonte di pericolo sia per gli stessi occupanti che per i residenti della zona. Abbiamo deciso di mettere in campo un’azione preventiva che consiste nell’installazione di grate sui balconi per impedire nuove occupazioni e rendere più sicuri gli immobili liberati.
L’Inps, ente proprietario dei locali, ci ha garantito che gli interventi verranno effettuati nel giro di un mese. Vogliamo mandare un messaggio chiaro: non tolleriamo nessuna forma di illegalità e siamo impegnati per garantire e ripristinare, dove necessario, la sicurezza per tutti i cittadini”.