Conclusa l’indagine dei Carabinieri di Sabaudia iniziata a novembre 2021: arrestati 4 spacciatori, uno di loro preso alla Canarie
All’esito di articolata attività di indagine, su disposizione del Procuratore della Repubblica Aggiunto Carlo Lasperanza e del Sostituto Procuratore Giuseppe Miliano, che dirigono l’indagine, i Carabinieri della Stazione di Sabaudia hanno eseguito quattro ordinanze di custodia cautelare emesse dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina, Giuseppe Cario, nei confronti di altrettanti indagati per il reato di detenzione e spaccio di cocaina. Si tratta di Davide Cappelletti, Maurizio Compagno, Cristian e Gianni Compagni, difesi dagli avvocati Vita, Palmieri e Gallinelli.
L’attività di indagine, iniziata nel mese di novembre 2021 a seguito di diversi sequestri di sostanza stupefacente a carico di alcuni assuntori locali, tutti individuati nell’ambito dei servizi predisposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Latina, ha permesso di appurare come gli odierni arrestati, di cui uno residente a Sabaudia, uno a Latina ed uno sottoposto agli arresti domiciliari per precedenti reati concernenti le sostanze stupefacenti, gestissero, nell’abitazione di uno di questi, un’ampia e fiorentissima attività di spaccio di sostanze stupefacenti.
A seguito di approfondite indagini, i militari dell’Arma hanno potuto ricostruire le modalità di distribuzione dello stupefacente, che veniva dapprima acquisito e custodito da uno degli odierni arrestati, per poi essere spacciato a Sabaudia, nell’abitazione di uno degli arrestati. Un’attività illecita che non conosceva soste, spiega una nota dei Carabinieri. Giorno e notte gli acquirenti della provincia pontina affluivano verso l’abitazione sede dello spaccio, anche più volte al giorno, per acquistare le proprie dosi di sostanza stupefacente. Diversi assuntori, infatti, dopo i controlli di polizia in cui sono stati segnalati all’autorità amministrativa a seguito del sequestro di sostanza stupefacente per uso personale, subito ritornavano dagli arrestati odierni al fine di acquistare nuove dosi, prontamente recuperate e sequestrate dai Carabinieri di Sabaudia.
Nel corso delle attività d’indagine, i Carabinieri, a marzo 2022, avevano già tratto in arresto 2 persone, tra cui Cappelletti, sequestrato oltre un chilo di cocaina purissima, recuperando materiale per il taglio, il confezionamento e la pesatura delle dosi, una pistola di provenienza illecita e somme di denaro contante ritenute provento dell’attività illecita, a riprova dell’eccellente andamento commerciale della piazza di spaccio.
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Nella mattinata odierna, 22 febbraio, nel corso dell’esecuzione delle ordinanze di custodia cautelare, i militari hanno perquisito le abitazioni in uso agli arrestati anche col supporto e la partecipazione di un’unità cinofila del Nucleo Carabinieri Cinofili di Santa Maria di Galeria, rinvenendo ulteriori 188 grammi di cocaina in parte suddivisa in dosi ed in parte ancora in “palle” da tagliare, opportunamente occultate all’esterno dell’abitazione incriminata, in uno dei canali di bonifica che scorre davanti quella casa, nel comune di Sabaudia.
Il quarto destinatario dell’ordinanza di misura cautelare è stato arrestato, a seguito di approfonditi accertamenti dei Carabinieri, mediante la collaborazione internazionale, dalla Guardia Civil spagnola a Las Palmas, comune dell’arcipelago delle Canarie, laddove aveva aperto un’attività imprenditoriale.
Gli altri arrestati, al termine delle operazioni, sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza dell’Arma, in attesa di essere tradotti in carcere, mentre uno di questi attenderà il processo in regime di arresti domiciliari.
L’attenzione del Comando Provinciale Carabinieri di Latina – conclude la nota dei militari dell’Arma – rimane alta e costante sull’intero territorio di competenza al fine di fornire una risposta concreta ed incisiva alle legittime pretese di ordine e sicurezza pubblica avanzate dai cittadini, specie per quanto concerne la tutela ed il rispetto delle misure per fronteggiare i reati predatori, lo spaccio di sostanze stupefacenti, specie tra i giovani. Pertanto continueranno con assiduità i servizi di prevenzione e contrasto svolti dall’Arma dei Carabinieri, affiancando alla capillare perlustrazione del territorio una continua e attività info-investigativa, contattando commercianti e cittadini al fine di acquisire quante più notizie utili per prevenire il ripetersi dei reati ed assicurare alla giustizia gli autori di quelli già perpetrati: è difatti fondamentale la collaborazione di tutti, non solo degli addetti ai lavori, ma anche e soprattutto della cittadinanza la quale è invitata a segnalare al numero di emergenza 112 qualsiasi situazione dubbia di cui venga a conoscenza.