“La Scuola è e sarà sempre una priorità per Cittadini per Sabaudia” ribadisce Francesca Marino “Nei primi giorni l’obiettivo sarà aprire le scuole per l’anno scolastico 2022-2023 al meglio. Si proseguiranno le attività di confronto con gli Istituti scolastici e con i settori istruzione e lavori pubblici. Proseguendo sulla scia di quanto fatto l’azione amministrativa sarà basata su 3 macro pilastri”.
MANUTENZIONE: “Continuare l’incessante lavoro di manutenzione straordinaria, che dopo anni ha visto le scuole risplendere, con rifacimento di impianti, tetti, palestre, infissi, banchi, porte, purtroppo non in tutte le scuole. Quindi l’obiettivo è continuare queste attività in tutti i plessi”.
NUOVE STRUTTURE: “Continuare a realizzare nuovi plessi per classi, per laboratori e trasformare le aree verdi in aule didattiche all’aperto o in spazi attrezzati per lo sport e l’inclusione. Come è stato fatto con l’ampiamento di San Donato, la richiesta di finanziamento per la creazione di asili nido a Sabaudia, Borgo Vodice e San donato, l’aula sperimentale di Borgo Vodice, la progettazione della casa della musica da un bene confiscato, e molto altro”.
SERVIZI INTEGRATIVI: “Continuare l’attenzione verso gli alunni e le famiglie, promuovendo le attività dopo scuola, i servizi integrativi per l’inclusione e l’aumento delle figure di supporto nelle scuole. Ma anche condividere con le scuole progetti di crescita e valorizzazione, come i gemellaggi scolastici, le viste di istruzione a Aushwitz, le borse di studio, i percorsi di educazione civica, le classi ed i laboratori sperimentali, la consegna delle costituzioni, i premi, i concorsi musicali e l’eurodesk o l’erasmus plus. Nonché le relazioni intraprese con l’Università per summer e winter school, laboratori didattici e di ricerca, fino a corsi di laurea specialistici e master. Percorsi iniziati e da concludere”.
“In estrema sintesi” – spiega Paolo Mellano – “è stato fatto tantissimo, fondando le azioni sui 3 macro pilatri, ovvero MANUTENZIONE, NUOVE STRUTTURE e SERVIZI INTEGRATIVI, e molto altro deve essere fatto quale investimento per le nuove generazioni, nonostante l’emergenza sanitaria del 2019 e quella covid che dal 2020 ad oggi è nelle scuole. Emergenze che hanno visto il Comune, la scuola, le istituzioni militari e di polizia, le parrocchie e le associazioni fare un grande gioco di squadra per permettere ai nostri studenti di vivere una pseudo normalità e trasformare queste catastrofi in bagaglio di esperienza. Le inseganti e le famiglie sono state il perno, intorno al quale le istituzioni hanno potuto lavorare e garantire il diritto allo studio. Anni difficili, ostacoli insormontabili, che hanno visto una comunità fare squadra“.
Paolo Mellano conclude parafrasando Papa Francesco “l’obiettivo di Cittadini per Sabaudia è che la scuola sia un luogo sicuro dove gli insegnati possano formare i cittadini di domani a capire, ad aprire la mente e il cuore alla realtà, nella ricchezza dei suoi aspetti, delle sue dimensioni.”