Cittadini per Sabaudia: “Marciapiedi in Via Carlo Alberto, proposte dal 2014 e progetti avviati sin da inizio mandato. Entro l’anno l’apertura dei cantieri di uno dei lotti delle Ciclovie del Mare”
LA NOTA – Qualcuno chiede: “Perché l’Amministrazione Comunale di Sabaudia, prima di approvare il progetto relativo ai lavori di percorsi di mobilità dolce in Via Conte Rosso, Via Conte Verde e Via Principe Amedeo, per un impegno di spesa complessivo di 260 mila euro, non ha pensato alla rigenerazione dei marciapiedi di via Carlo Alberto?”
Mai risposta fu tanto semplice! Già nel 2014 questa Amministrazione comunale ha avanzato una progettualità in tal senso (il tutto è documentato in questo articolo di Cittadini al Lavoro consultabile al seguente link https://bit.ly/2Xc9iR3), attività inserita successivamente nel programma elettorale e 2 anni fa nella fattibilità delle “Ciclovie del Mare”. Tale ampio progetto è stato approvato dall’Ente Parco Nazionale del Circeo ed è definitivo, il che si traduce con l’inizio dei lavori entro fine anno.
Nello specifico, il progetto “Ciclovie del Mare” permetterà di realizzare un percorso ciclabile e pedonale che partirà dal Centro direzionale dell’Ente Parco e interesserà tutta Via Carlo Alberto, dove ora i marciapiedi sono completamente assenti, e anche le aiuole di Via Carlo Alberto con la riqualificazione delle stesse. Il percorso proseguirà verso il mare riqualificando i marciapiedi di via Principe Eugenio e di via Principe di Piemonte, fino al litorale.
Questa Amministrazione in 4 anni di mandato ha eseguito lavori per il rifacimento e la manutenzione dei marciapiedi per quasi mezzo milione di euro: da via Principessa Ludovica a via Principessa Clotilde e limitrofe, via Verbania, da Via Aniene a San Donato a Via dei Bonificatori a Borgo Vodice che sono in corso. A breve partiranno gli interventi lungo via Conte Rosso, via Conte Verde e Principe Amedeo a cui vanno ad aggiungersi quelli imminenti a borgo San Donato oltre al progetto inerente Bella Farnia.
Da quando c’è questa Amministrazione viene chiesto di sbloccare o fare opere. Ci chiediamo come mai ora chiedono. Perché alcuni non ci hanno pensato prima? Semplice, non gli interessava nei fatti ma solo a parole e lo stanno dimostrando.