“L’acqua è un bene primario per tutti i cittadini. Evidentemente non per i residenti di Piazza Edison, che sembrano non averne diritto. Arrivano infatti da un fine settimana, l’ennesimo, senza acqua dai rubinetti. Nel quartiere questa è ormai un’emergenza igienico sanitaria, oltre che etica. Circa 300 persone, e tra queste famiglie composte anche da sei persone, sono sempre più in difficoltà.
È un gravissimo il disservizio di Acqualatina che dura ormai da troppo tempo e che si aggrava nel periodo estivo e sul quale l’amministrazione comunale continua ad essere sorda”. Così Lbc sollecita ancora il Comune a intervenire per porre rimedio a un problema che affligge centinaia di abitanti di uno dei quartieri di Borgo Podgora.
A nulla sono servite finora le richieste del comitato dei residenti di essere ascoltato in commissione Lavori pubblici, in commissione Urbanistica e di essere ricevuto dalla sindaca e dagli assessori competenti. L’ultima richiesta risale ad aprile. Anche il movimento di Latina Bene Comune si era interessato del caso chiedendo con urgenza, a novembre 2023, la convocazione delle commissioni per discutere possibili soluzioni.
“Di risultati concreti – continua Lbc – non ce ne sono. E ieri i cittadini del quartiere hanno dovuto richiedere ad Acqualatina un’autobotte, che non è mai arrivata. I residenti non sono stati avvisati dell’interruzione e non hanno mai ricevuto risposta alle loro richieste. Ora torniamo a chiedere la convocazione urgente di una commissione alla presenza dei vertici di Acqualatina.
È ora che l’amministrazione prenda in mano la situazione e informi i cittadini e le forze politiche dei passaggi che si stanno portando avanti per risolvere la situazione, perché da sempre in piazza Edison mancano le principali opere di urbanizzazione. Chiediamo risposte a nome di quei cittadini che non possono essere considerati e trattati come cittadini di serie B. Siamo del resto ancora in attesa di avere aggiornamenti sul Ppe di Borgo Podgora. Anche questo è di serie B?”.