CisternaEstate e Festa Patrono in centro: nonostante i tanti cantieri, successo e consensi senza incidenti.
Con uno spettacolo pirotecnico, si è da poco conclusa la rassegna CisternaEstate2024 ed è tempo di bilanci. Un’edizione, questa, – si legge in una nota dell’amministrazione – che ha fatto i conti con le giornate torride e con i tanti cantieri in corso nel centro di Cisterna, soprattutto per il Pnrr e in particolar modo il giardino in Piazza XIX Marzo e il parcheggio antistante il palazzo comunale, motivo per il quale la soluzione più semplice sarebbe stata trasferire i festeggiamenti di ferragosto e del santo Patrono, quelli di maggior affluenza, nell’area mercato di via della Province.
Ma l’amministrazione, con grande impegno da parte di tutti e con un consistente dispiegamento di forze e di sicurezza, ha voluto mantenerla in centro, perché «è la festa della città».
A ciò si è aggiunto un calendario di appuntamenti davvero assortito e innovativo passando dal meraviglioso mondo di Walt Disney per i più piccoli (e non solo), al folklore internazionale, al musical, alle colonne sonore di grandi film, alle serate di ballo, allo sport con l’amichevole nazionale di Serie A femminile Roma – Napoli, degna conclusione dell’altra rassegna estiva “Sport in comune” che ha promosso le discipline e società sportive locali.
Vincente è stata anche la formula di alternare format locali, ad esempio le band The Showers e Pink Floyd London, protagonisti di due serate di grande qualità artistica, ad altri nazionali come “La piazza che balla” con i dj di Radio M20 e “Nostalgia 90”, l’affermato show party nazionale che ha gremito la piazza la sera di Ferragosto.
Tutto ciò nel rispetto e valorizzazione delle tradizioni storiche, culturale, religiose, come la Processione dell’Assunta e del Patrono San Rocco, il Palio dell’Anello lungo il Corso in notturna e l’installazione della statua de Il Buttero di Andrea Dros Canò, le giostre in centro, il “concertone” del 16 agosto che quest’anno ha visto avvicendarsi due big della musica italiana, Giuliano Palma ed Enrico Ruggeri, con altrettante band per un totale di 12 artisti che si sono esibiti dal vivo, e in particolare Ruggeri, uno dei grandi e indiscussi protagonisti della musica italiana con brani indimenticabili.
Ha degnamente concluso il cartellone, lo scenografico spettacolo pirotecnico “La notte dei fuochi” a cura di Roberto Gabriele e figli, già divenuta una tradizione cisternese che richiama moltissimi spettatori da vari comuni della provincia.
“È stata la festa della città e della nostra tradizione – affermano il Sindaco Valentino Mantini, l’Assessora alla Cultura Maria Innamorato, la delegata agli Spettacoli, Eventi e Turismo Aura Contarino -. E proprio per questo abbiamo fortemente voluto che si svolgesse nel suo luogo di sempre, nonostante le difficoltà che sicuramente l’anno prossimo non avremo.
Una festa organizzata senza utilizzare nessuna struttura esterna, ma con il grande impegno del personale comunale e la collaborazione di professionisti, imprenditori, commercianti, associazioni di volontariato di protezione civile e sanitarie che ci sono stati vicini. Il primo ringraziamento va agli sponsor che hanno sostenuto questo evento atteso dalla comunità, al direttore artistico Alex Di Stefano, alle forze dell’ordine, alla polizia locale, alla Cisterna Ambiente, a tutti coloro che a vario titolo hanno contribuito alla riuscita di una festa complicata, difficile, ma il cui più grande successo, al di là dei gusti e dei numeri sull’affluenza, è stato il mantenere viva e pulsante la nostra città senza problemi né incidenti”.