CISTERNA: SEQUESTRATO STABILIMENTO INDUSTRIALE ADIBITO A DISCARICA. IL BILANCIO DELLA POLIZIA LOCALE

Controlli del territorio da parte della Polizia Locale: stabilimento industriale privo di autorizzazione edilizia e con discarica. Scovate abitazioni, piscina, stalle per cavalli e dependance abusivi. Ecco il bilancio della Polizia Locale di Cisterna di Latina sugli illeciti urbanistici e ambientali negli ultimi tre mesi di attività di controllo del territorio

Negli ultimi tre mesi, tra le diverse attività della Polizia Locale di Cisterna di Latina, particolare attenzione è stata posta al controllo dell’abusivismo edilizio.

Diversi sono stati i controlli e già 8 persone sono state deferite all’Autorità Giudiziaria per le quali, oltre ai procedimenti penali aperti presso la Procura della Repubblica di Latina, sono stati avviati i dovuti procedimenti amministrativi che porteranno inevitabilmente all’emissione delle relative ordinanze di demolizione di quanto realizzato abusivamente.

Tra le attività spicca senz’altro il controllo eseguito presso uno stabilimento industriale in cui si produce calcestruzzo, risultato privo di qualsiasi autorizzazione edilizia e ambientale. Durante il sopralluogo è stata scoperta un’area di circa un ettaro di pertinenza dello stabilimento che, oltre ad aver subito un’importante trasformazione urbanistica, è stata adibita anche a discarica di rifiuti di vario genere. La stessa è stata sottoposta a sequestro e messa a disposizione della magistratura per le attività di rito.

Inoltre in due vaste aree del territorio, è stata accertata la presenza di numerose costruzioni di notevoli dimensioni, anche di carattere residenziale, costituite da abitazioni, piscina, stalle per cavalli e dependance, il tutto edificato in assenza dei necessari titoli edilizi. Alcuni dei manufatti rinvenuti sono stati sequestrati per impedirne l’uso e il completamento, mentre i responsabili sono stati deferiti in stato di libertà all’autorità giudiziaria.

L’attenzione nei confronti dei fenomeni di abusivismo da parte della Polizia Locale di Cisterna continua ad essere alta in particolare verso la cosiddetta urbanizzazione selvaggia. Reato questo non poco grave in quanto comporta una modifica permanente del territorio e spesso una compromissione dell’originario assetto ambientale di difficile ripristino. Chi si rende colpevole di tali condotte rischia sanzioni pesantissime, che spesso comportano la perdita della proprietà degli immobili e, infine, la demolizione d’ufficio degli abusi, con recupero delle spese sui responsabili.

Articolo precedente

BENI CONFISCATI A SABAUDIA, MASSIMI (PD): “NECESSARIO UTILIZZO SOCIALE E SOLIDALE”

Articolo successivo

COVID, LAZIO: 8460 NUOVI CASI E 9 DECESSI

Ultime da Cronaca