Con tre punti, di carattere tecnico-finanziario, ieri pomeriggio il Consiglio è tornato a riunirsi in aula alla presenza del pubblico. Ha aperto l’assise un minuto di silenzio in ricordo della vigile Maria Antonietta Vitali prematuramente scomparsa lo scorso 4 aprile
Le interrogazioni presentate dalla minoranza hanno toccato vari argomenti; tra i più rilevanti sono stati le problematiche emerse per il Centro Vaccinale e l’UCP nel quartiere San Valentino, nonché la richiesta di chiarimento circa la decisione di ricorrere al Presidente della Repubblica anziché al TAR contro il progetto di realizzazione di un impianto di produzione di biometano e compost da 82 mila tonnellate annue.
Circa la funzionalità del Centro Vaccinale il sindaco Mantini ha affermato che compete all’azienda sanitaria, e che la riduzione dei giorni di somministrazione del vaccino e del numero di dosi è una decisione dei medici determinata dalla diminuzione delle richieste, essendo ormai quasi tutti vaccinati.
Per quanto riguarda il progetto “Vita” dell’UCP, effettivamente il servizio è quasi del tutto interrotto per la carenza di disponibilità dei medici di base, ma che si è già attivato per far tornare presto i medici specialisti ambulatoriali.
Sul ricorso al Presidente della Repubblica circa l’impianto di biometano, il sindaco ha spiegato che la Rifuture, società titolare del progetto, ha già chiesto la trasposizione al TAR e che pertanto il percorso legale intrapreso dal Comune consente di intervenire direttamente sull’autorizzazione integrata ambientale (AIA), sulla valutazione dell’impatto ambientale (VIA) oltre che in sede di TAR.
Dopo l’approvazione dei verbali delle sedute precedenti, sono stati affrontati i punti all’ordine del giorno, e cioè tre ratifiche di deliberazione di giunta per altrettante variazioni di bilancio a seguito di contributi ottenuti o richiesti dal Comune.
La prima variazione di bilancio ha riguardato i fondi ministeriali, pari a € 181.179,50, per il rifacimento del Ponte Moscarello, al confine tra Cisterna e Latina e chiuso da tempo perché degradato. A questi si aggiungono € 25mila del Comune di Latina per la progettazione. Per la richiesta dei fondi al Ministero dell’Interno è stato modificato il Piano Triennale delle opere Pubbliche con l’inserimento di vari interventi sulla viabilità, sulle condotte di raccolta delle acque di superficie, e sugli edifici scolastici.La seconda ratifica di deliberazione ha riguardato i Servizi Sociali con un fondo regionale di 197.678,01 euro per i canoni di locazione agli aventi diritto in base a criteri stabiliti dalla Regione. A ciò si è aggiunto un importo di 89.077,86 euro derivante dal Fondo di Solidarietà comunale, ed economie pari a 23.922,14 euro relative ai costi delle rette per l’inserimento in struttura di minori. Tutte somme, queste, vincolate al miglioramento dei servizi sociali.
A questo proposito il consigliere Leoni ha chiesto di poter destinare tutta la maggiore somma derivante dal Fondo di Solidarietà, nella misura massima possibile, all’assistenza domiciliare per minori portatori di handicap.Ultimo punto discusso e approvato, è stato la variazione di bilancio per la presentazione della richiesta di contributi ministeriali per la progettazione definitiva ed esecutiva per la messa in sicurezza dei sinkole a rischio idrogeologico a Doganella (€ 70.000,00), la progettazione definitiva ed esecutiva per la mitigazione del rischio idrogeologico e la riqualificazione degli ambiti di pertinenza del “Fosso di Cisterna” (€ 50.000,00).