Transumanza, Lego, artigianato e terzo settore e CUP al 50%: la Fiera della Ricalata per tutti e per tutte le età
Baciata dal sole di ottobre, la Fiera della Ricalata, svolta lo scorso weekend a Cisterna, ha proposto tre giornate ricche di iniziative per tutte le età, coniugando passioni antiche con quelle moderne.
“La via dei saperi e dei sapori” è il progetto che si avvia con questa edizione e nella giornata di venerdì ha coinvolto le scolaresche di Cisterna che hanno vissuto una mattinata all’aria aperta con i cavalieri dell’associazione Butteri di Cisterna e con la dimostrazione di protezione civile delle associazioni Mauro Zappaterreni e Vigili del Fuoco in Congedo.
Grande partecipazione di bambini e molti fan dei celebri mattoncini LEGO, sabato e domenica a Palazzo Caetani con RomaBrick in tour. I leggendari mattoncini che hanno fatto parte e fanno ancora parte dell’infanzia di ogni bambino, ma che sono anche divertimento di tanti adulti, sono stati i protagonisti dei laboratori nella corte e di straordinarie installazioni nelle stanze espositive del primo piano.
La giornata di domenica è stata principalmente dedicata alle secolari tradizione della transumanza e dei butteri, con l’allestimento di un piccolo museo del buttero nella Torre Frangipane di Palazzo Caetani, con il cammino della transumanza svolto dal Lago di Giulianello, attraverso le suggestive tenute di Torrecchia Vecchia e Nuova, fino all’area boschiva de Il Filetto. Quindi, ha fatto seguito, la rievocazione e drammatizzazione delle condizioni di vita e della scuola nell’Agro tra la fine dell’800 e gli inizi del XX° secolo, la sfilata dei butteri a cavallo lungo il Corso della Repubblica e degli stand con i prodotti e le attività tipiche di alcuni comuni del cammino della Transumanza da Anzio a Jenne. In piazza XIX Marzo e lungo le vie centrali, invece i numerosi visitatori hanno potuto trovare stand di prodotti d’artigianato, dolciumi, alimenti, floreali e faunistici, merci varie.
“Un’edizione ancora una volta all’insegna delle tradizioni a cui abbiamo voluto affiancare un elemento di “modernità” che appassiona grandi e piccini – afferma la delegata al Turismo, Spettacolo ed Eventi, Aura Contarino -. Abbiamo voluto far rivivere le nostre tradizioni per promuoverle soprattutto tra le nuove generazioni e la presenza dei “mattoncini a palazzo” ci ha permesso di coinvolgere un numero molto più elevato di famiglie e giovani. Credo che la nutrita partecipazione degli ambulanti, delle associazioni, e anche del terzo settore che ringrazio particolarmente, e del numeroso pubblico, possa essere il giusto metro di valutazione della riuscita della manifestazione”.
“Apprezzo – afferma l’assessore alle Attività produttive, Emiliano Cerro – che vi sia stata grande partecipazione alla fiera. Una formula, quella impostata con le colleghe Innamorato e Contarino e il resto dell’Amministrazione, perfettamente riuscita, che ben ha saputo coniugare cultura, storia e territorio. L’intento dell’Amministrazione è favorire sempre più e al meglio iniziative che siano di forte richiamo turistico ponendo al centro anche l’enogastronomia locale, come accadrà a giorni anche con l’evento dei vini a palazzo. Per ciò che riguarda il commercio, sottolineo come si sia cercato nella manifestazione di andare incontro agli ambulanti, presenti in grande numero, riducendo il CUP del 50%, stante la difficile fase economica”.