Venerdì mattina di tragedia a Cisterna di Latina: a perdere la vita un operaio di 53 anni mentre lavorava in un cantiere
Il decesso di Massimo Pietrosanti è avvenuto alla Green Line su un cantiere in località Le Castella in Via Bufalareccia.
Vani i tentativi di soccorso da parte dei sanitari del 118 e di un’eliambulanza Pegaso. Il 53enne parrebbe essere morto schiacciato da un pannello di cemento
Sul posto, anche la Polizia Locale e gli ispettori del lavoro per i necessari accertamenti. Le indagini sono state affidate al sostituto procuratore di Latina Martina Taglione che ha disposto l’esame autoptico sulla salma dell’uomo. L’accertamento tecnico verrà eseguito dal medico legale Maria Cristina Setacci.
“Come Regione Lazio esprimiamo le nostre condoglianze alla famiglia dell’operaio che stamattina ha perso la vita a Cisterna di Latina e chiediamo che venga fatta chiarezza sulle dinamiche dell’accaduto. La sua morte, purtroppo, segue altri gravi incidenti sul lavoro in edilizia avvenuti anche in concomitanza con la ripartenza delle attività. Come Regione sono molteplici gli interventi che portiamo avanti, dagli incentivi per la formazione, ai tavoli di concertazione con le parti sociali, dagli appelli per il rispetto delle regole fino alla definizione di un testo di legge regionale in materia di salute e sicurezza ora all’esame del Consiglio regionale. In particolare per quanto riguarda l’edilizia, abbiamo aperto un tavolo istituzionale permanente con l’obiettivo di definire alcuni punti chiave per estendere e potenziare la sicurezza nei cantieri. Sono cinque i punti chiave elaborati per la definizione di un vademecum in edilizia, con l’obiettivo di individuare nello specifico le problematiche e le soluzioni. Questi sono: informatizzazione delle notifiche e la costituzione di un’anagrafe dei cantieri; estensione del Durc congruità; un’organizzazione del lavoro centrata sulla sicurezza; potenziamento della formazione. La fase di ripresa non deve generare fretta o superficialità nell’applicazione delle norme. Anzi, oggi più che mai, è necessario una scrupolosa e puntuale applicazione di tutte le regole che permettono ai lavoratori di operare in sicurezza”.
Così in una nota Claudio Di Berardino, assessore al Lavoro e Formazione della Regione Lazio.