I cento giorni di mandato del sindaco Valentino Mantini: il resoconto del primo cittadino di Cisterna di Latina
La formazione e il varo della giunta comunale dopo soli 8 giorni dall’insediamento del neoeletto sindaco, solo per citare uno dei tanti cambi di passo. Fatti. Ma anche capacità di ascolto, recupero della relazione umana, sobrietà. Sono questi i sostantivi che qualificano i primi 100 giorni di mandato del sindaco di Cisterna Valentino Mantini. Cento giorni che cadono oggi, mercoledì 26 gennaio 2022, densi di questioni da affrontare per garantire che la macchina amministrativa torni a procedere spedita, dopo la fase di commissariamento che si era aperta il 24 febbraio 2021, quando con decreto del presidente della Repubblica era stato sciolto il Consiglio comunale ed era stato nominato il commissario straordinario per la gestione provvisoria dell’Ente, fino a nuove elezioni.
Una ripartenza, dunque, che ha coinvolto in primis gli uffici comunali, con la loro riorganizzazione e l’avvio delle procedure necessarie per dotare la struttura delle figure apicali in grado di far funzionare appieno una cittadina come Cisterna, che conta quasi quaranta mila abitanti.
E poi, sin da subito l’occhio puntato al calendario che ha sottolineato due necessità impellenti: la prima di carattere sociale, nata come supporto per l’economia cittadina messa a dura prova dalle restrizioni legate al Covid-19, ovvero la realizzazione del cartellone degli eventi natalizi, attraverso il coinvolgimento del Mepa, mercato elettronico della pubblica amministrazione, con iniziative che potessero far riscoprire il senso dell’agorà, dello stare insieme, così come messo nero su bianco in campagna elettorale dalla coalizione che ha sostenuto la candidatura del sindaco Valentino Mantini.
La seconda di carattere più squisitamente tecnico, e fondamentale per ogni ente locale e per il suo funzionamento, l’approvazione del bilancio di previsione 2022-2024 entro il 31 dicembre 2021, “dato politico inequivocabile”, come lo ha definito il sindaco Valentino Mantini, un lavoro di squadra che “ci consente di interpretare al meglio il fabbisogno e le reali necessità della nostra comunità, di cui siamo al servizio”, aveva detto sempre il primo cittadino durante i lavori del consiglio comunale.
E ancora, l’implementazione e la riorganizzazione dei servizi sociosanitari e sociali sul territorio di Cisterna, il confronto e il dialogo serrato con il Distretto e con la Asl di Latina, l’avvio degli iter amministrativi che non devono restare appelli lanciati nel vuoto. Così, una settimana prima di Natale, è stato inaugurato il centro vaccinale nel quartiere San Valentino, all’interno dell’Unità di cure primarie (UCP), grazie alla preziosa collaborazione dei medici di medicina generale e anche dei volontari delle associazioni di protezione civile e della Croce rossa italiana.
Con il supporto di quest’ultima, dopo la pausa natalizia e prima della riapertura delle scuole, è stato organizzato un servizio di screening gratuito della popolazione studentesca, per un rientro in classe in sicurezza e per dare sostegno alle famiglie che, della pandemia, hanno dovuto farsi carico anche dei costi vivi, come quello dei tamponi rapidi antigenici.
Infine, la Casa della comunità di Cisterna, approvata dalla giunta regionale ed inserita nel Piano nazionale di ripresa e resilienza della sanità della Regione Lazio, che doterà la nostra collettività di una parte di quei servizi sociosanitari essenziali che contribuiranno a ridare dignità sociale.
E poi le opere pubbliche con la richiesta di finanziamento degli interventi volti alla riduzione dei fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale e la presentazione di 6 proposte progettuali che hanno interessato il centro urbano, per un importo complessivo di 5 milioni di euro, il massimo consentito in base alla classe demografica.
Queste 6 proposte riguardano la mobilità sostenibile, il miglioramento del decoro urbano e la ristrutturazione edilizia degli immobili pubblici, finalizzata allo sviluppo dei servizi sociali e culturali, educativi e didattici e sono state finanziate con decreto del 30 dicembre 2021 intercettando i fondi del PNRR.
Gli interventi proposti dal Comune di Cisterna sono:
- Progetto per la realizzazione del parcheggio della stazione ferroviaria, per un importo di 540 mila euro. L’intervento prevede la riqualificazione delle aree pubbliche con la realizzazione di nuove aree a parcheggio per complessivi 100 nuovi posti auto, in maniera da favorire lo scambio ferro – gomma.
- Progetto per la riqualificazione del centro storico, per un importo di 950 mila euro. L’intervento prevede il recupero degli spazi urbani all’interno del centro storico con il rifacimento delle pavimentazioni, la piantumazione di essenze arboree e la posa in opera dell’illuminazione pubblica in linea con il vigente Piano di recupero.
- Progetto per la riqualificazione del centro urbano, per un importo di 950 mila euro. L’intervento prevede il recupero degli spazi urbani all’interno del centro della città ed in particolare di piazza XIX Marzo, corso della Repubblica e delle aree presso il fosso di Cisterna con il rifacimento delle pavimentazioni, la piantumazione di essenze arboree ed arbustive, nonché il miglioramento dell’arredo urbano.
- Progetto di rigenerazione urbana della zona del plesso scolastico Plinio il Vecchio, per un importo di 980 mila euro. L’intervento prevede la riqualificazione degli impianti sportivi di pertinenza con la ristrutturazione del campo da basket, del campo da tennis, delle piste di atletica e delle tribune annesse, allo scopo di migliorare l’offerta scolastica per quanto riguarda le attività sportive e coinvolgere le associazioni sportive locali e i cittadini residenti in attività extrascolastiche di avvicinamento alla pratica sportiva, per favorire l’integrazione e la socializzazione all’interno del quartiere. Inoltre, il miglioramento dell’illuminazione pubblica attraverso l’efficientamento energetico con la sostituzione dei lampioni presso l’area verde di piazza dei Bersaglieri e il parcheggio di pertinenza della scuola; la realizzazione del foyer d’ingresso al teatro della scuola per rendere maggiormente fruibile il piccolo teatro e favorire lo svolgimento di eventi culturali e manifestazioni extrascolastiche; la riqualificazione e la messa in sicurezza del percorso pedonale di collegamento con il centro con la sistemazione dei marciapiede di via Primo Maggio.
- Progetto di rigenerazione urbana della zona del plesso scolastico Giovanni Cena, per un importo di 650 mila euro. L’intervento prevede il miglioramento dei percorsi pedonali di collegamento (percorsi tattili per non vedenti) e della viabilità carrabile di collegamento; la ristrutturazione dell’impianto sportivo all’aperto e dell’area ludica di pertinenza della scuola; interventi di miglioramento e di adeguamento della palestra.
- Progetto di rigenerazione urbana della zona del plesso scolastico Alfonso Volpi, per un importo di 980 mila euro. L’intervento prevede la ristrutturazione e l’adeguamento dell’impianto sportivo all’aperto (campo da pallavolo, campo da basket, pista di atletica e salto in lungo), dell’area ludica e degli spazi pertinenziali esterni; la manutenzione straordinaria dell’auditorium con annesso palco per attività teatrali al fine di svolgere attività culturali anche in orario extrascolastico; interventi di miglioramento della viabilità carrabile e pedonale (via dei Monti Lepini e via Oberdan).
Il Comune di Cisterna, ai sensi del decreto di assegnazione delle risorse, è tenuto a rispettare questi termini: l’affidamento dei lavori, che coincide con la data di stipulazione del contratto, è il 30 settembre 2023. Entro il 31 marzo 2024 dovrà essere realizzata almeno una percentuale pari al 30% delle opere, pena la revoca totale del contributo assegnato. Il 31 marzo 2026 è il termine finale, entro il quale dovrà essere trasmesso il certificato di regolare esecuzione ovvero il certificato di collaudo, rilasciato dal direttore dei lavori, in linea con il termine di conclusione del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
L’amministrazione comunale, inoltre, per garantire che la pianificazione degli interventi e dei connessi investimenti in attuazione del PNRR si sviluppi secondo un quadro organico, integrato e sistemico, nonché per intercettare la maggiore quantità di risorse, ha costituito l’Unità operativa multisettoriale incaricata di sviluppare l’azione progettuale del Comune nell’ambito del PNRR, sia nella fase di start-up con la partecipazione agli avvisi pubblici, che in quella operativa con la gestione, il monitoraggio, la rendicontazione ed il controllo degli interventi che risulteranno finanziati.
Alla presentazione dei progetti per accedere al Piano nazionale di ripresa e resilienza, e alla loro approvazione, si sono affiancati altri interventi che sono stati realizzati in questi primi 100 giorni e che hanno reso possibile, o lo renderanno a breve, il miglioramento della qualità della vita dei cisternesi. In sintesi si parla di: approvazione del Piano triennale delle opere pubbliche; convenzione con il Comune di Latina per la realizzazione del nuovo ponte di via del Moscarello; trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà delle aree ricadenti nel Piano di edilizia economica popolare (PEEP) di San Valentino; affidamento dei lavori per la realizzazione del ponte di via del Bosco; avvio dei lavori in via delle Provincie; avvio dei lavori del marciapiede e pista ciclabile del tratto di corso della Repubblica che va da Collina dei Pini al centro della città.
Dal punto di vista del welfare, delle politiche sociali e delle politiche per l’infanzia e giovanili, tanto è stato messo in essere per ristabilire e consolidare la rete sociale con l’associazionismo del territorio, in una rinnovata sinergia che dà ampio respiro alle attività che l’amministrazione vuole portare avanti per venire incontro ai bisogni reali della nostra comunità. In sintesi, si parla di: apertura del Centro antiviolenza (CAV) dedicato alle donne che vivono situazioni di abusi all’interno delle mura domestiche o fuori; sportello dell’Ufficio di esecuzione penale esterna; nuovo regolamento per il funzionamento dei centri sociali; sportello per contrastare la ludopatia; nuovo regolamento per il funzionamento della “Casa di Eugenio”, la struttura che sostiene malati psichici, a cui il Dipartimento di salute mentale concede la possibilità di coabitare; riqualificazione del centro per i minori; rafforzamento e rivisitazione dell’Ufficio di Piano, all’interno del Distretto sociosanitario della Asl; protocollo d’intesa per l’ampliamento della rete d’informazione sui finanziamenti europei e la fondamentale attivazione dei Punti Europa; riorganizzazione del nuovo consiglio comunale dei giovani per concretizzare una coscienza civica nei ragazzi.
Strategico come tutti gli altri è stato anche il lavoro prodotto nel settore della transizione ecologica e trasformazione digitale che ha visto: l’avvio dell’azione di sensibilizzazione per la costituzione delle comunità energetiche; l’avvio del progetto Cerere per l’installazione di impianti fotovoltaici sulle strutture sportive ricadenti nell’area della ex Nalco; l’avvio della fase di progettazione per l’Istituto tecnico superiore per tecnico meccatronico e la mobilità sostenibile; la finalizzazione del progetto di impianto di compostaggio del Comune per il bando ministeriale; l’avvio dell’analisi della rete di illuminazione pubblica per il suo efficientamento.
Insomma, cento giorni di mandato per il sindaco Valentino Mantini, sostenuto dalla squadra degli assessori e dal consiglio comunale – che tiene a ringraziare uno ad uno per l’impegno, la determinazione, la competenza, la passione – che sono stati il cardine per disegnare le linee guida della città che verrà.
«Dateci tempo – ha concluso il sindaco Valentino Mantini –: chiediamo solo il giusto tempo per poter attuare le nostre politiche di risanamento e rinascita per Cisterna».