Consulta delle Donne: aperte fino al 31 gennaio le iscrizioni o il rinnovo dell’adesione a Cisterna di Latina
È stato pubblicato l’avviso che dà tempo fino al 31 gennaio prossimo per iscriversi o rinnovare l’adesione all’organismo di volontariato istituito nel marzo 2015 dal Comune di Cisterna di Latina e presieduto da Alessandra Pontecorvi.
Scopo della Consulta è quello di promuove azioni positive e continuative nel riconoscimento della differenza di genere e nel pieno rispetto della dignità umana, volte a garantire la pari opportunità tra uomo e donna e un pieno inserimento di questa nella vita sociale, economica e politica.
L’invito ad aderire è rivolto alle donne residenti, domiciliate o che svolgano la loro attività lavorativa nel Comune di Cisterna di Latina, indipendentemente dall’appartenenza sociale, etnica, politica e religiosa. Inoltre alle rappresentanti delle associazioni operanti nell’ambito del territorio comunale aventi finalità culturali, socio-ricreative, assistenziali e di volontariato. Infine le donne che, anche non facenti parte dei gruppi o associazioni, appartengano al mondo del lavoro femminile nei settori della sanità, pubblica istruzione, imprenditoria, libere professioni, lavoro dipendente e lavoro casalingo.
Fanno parte di diritto della Consulta, invece, le donne elette in Consiglio Comunale. Coloro che sono in possesso dei requisiti richiesti, dunque, possono presentare domanda di adesione entro domenica 31 gennaio 2021. Anche coloro che già fanno parte della Consulta devono, entro tale data, rinnovare la propria adesione, in caso contrario o in mancanza di un’espressa volontà di rinuncia, l’iscrizione sarà valida per un ulteriore anno.
La richiesta di adesione alla Consulta delle Donne o il rinnovo come pure la rinuncia, dovrà pervenire in carta semplice, completa di dati anagrafici (nome, cognome, data di nascita, residenza, professione) recapito telefonico, indirizzo e-mail, denominazione associazione se appartenente ad una associazione) una copia di un documento di identità, indirizzata al Presidente della Consulta delle Donne e consegnata via email all’indirizzo consulta.donne2015@libero.it.