Due escursioniste romane disperse sono state salvate sul monte Circeo, i soccorsi portati Soccorso Alpino e Speleologico del Lazio
Ieri, domenica 27 aprile, sul monte Circeo, sono stati effettuati a poche ore di distanza uno dall’altro con la collaborazione anche di carabinieri, vigili del fuoco e sanitari del 118, due salvataggi di tre escursionisti.
Il primo allarme è scattato nel primo pomeriggio quando un escursionista ha accusato dei dolori dovuti ai forti crampi mentre si trovava lungo il sentiero 750 rimanendo impossibilitato a proseguire. Sul posto è intervenuta una squadra di terra del Soccorso alpino che, valutate le condizioni dell’uomo, ha richiesto il supporto dell’elisoccorso. L’escursionista è stato quindi trasportato in sicurezza fino a una piazzola senza alberi, issato a bordo dell’elicottero tramite verricello e trasferito all’ospedale Santa Maria Goretti di Latina.
Poche ore più tardi un secondo intervento, questa volta per due escursioniste disperse sul monte Circeo. L’allarme è scattato intorno alle 19 e di nuovo è stata attivata la macchina dei soccorsi e delle ricerche delle due giovani di 21 e 22 anni di Roma. Dopo la segnalazione, una squadra di soccorritori ha avviato così le ricerche battendo l’area tra i sentieri 750 e 751. Circa un’ora dopo, la prima ragazza è stata ritrovata in buone condizioni lungo il sentiero che porta alla vetta. Poco dopo, grazie a un contatto vocale, è stata localizzata anche la seconda escursionista che si trovava lungo un canalone impervio. I tecnici del Cnsas sono riusciti a raggiungerla, metterla in sicurezza e riaccompagnarla sul sentiero tramite un itinerario più sicuro. Una volta riunite, le due escursioniste sono state assistite lungo la discesa fino alle auto parcheggiate in località Torre Paola.
