CINEMA DRIVE-IN: L’IDEA PER FAR RIPARTIRE L’AUDIOVISIVO PONTINO

Drive In

Il comparto audiovisivo è uno di quelli maggiormente colpiti dalla pandemia che sta stravolgendo il mondo e la nostra società.

Infatti, in seguito al lock-down, i cinema sono stati chiusi e le uscite di una serie di titoli importanti, rimandate.

Un grosso colpo per gli operatori cinematografici del nostro paese e anche per le case di produzione, che, in caso di riapertura rimandata a settembre, saranno costrette a far uscire i film in concomitanza con le major americane.

Le uscite in concomitanza con Hollywod causerebbero un calo degli incassi per i produttori italiani, già vessati da una crisi che dura da anni.

Allora ci vuole ingegno per permettere agli operatori cinematografici di ripartire in sicurezza, e l’idea potrebbe arrivare da Roma.

IL DRIVE IN

L’idea di un gradito ritorno del cinema drive-in è tutt’altro che un sogno.

Il Messaggero riporta come negli USA le arene che ospitano la visione drive-in abbiano raddoppiato gli incassi visto che di fatto, rispettando le distanze, all’interno delle stesse non si formano assembramenti.

Insomma una soluzione ottimale, e molto più che un’idea: infatti a Roma qualcosa già si muove.

Secondo quanto riportato da RomaToday , nella capitale nasce il progetto CineDrive, proposto da CNA Cinema e Audiovisivo, riprende, infatti, l’idea del drive in. 

Nella capitale sarà quindi possibile vedere i film in sicurezza, all’interno della propria autovettura.

E a Latina?

LBC CI PENSA 

Anche a Latina qualcosa si muove. L’idea è partita dal Presidente della Commissione Cultura e Istruzione con Delega alla Promozione dell’Arte Contemporanea e degli Spazi pubblici dismessi. Fabio D’Achille che ha lanciato la sua proposta su Faceboook.

https://www.facebook.com/ComunediLatinacultura/photos/a.1738220226432675/3221617141426302/?type=3&theater

Ma oltre le proposte c’è di più, a quanto pare ci sarebbe stati dei colloqui per provare a portare il drive-in anche a Latina, niente di ufficiale sia chiaro visto che ci troviamo ancora in Fase1 ma, è probabile, che qualcosa in questo senso dovrebbe muoversi dopo la ripartenza.

Giustamente la politica si deve muovere, progettando in anticipo quello che accadrà nei prossimi mesi.

Stiamo parlando di un settore nel quale sono occupate centinaia di persone e che va aiutato, trovando una soluzione idonea, e il cinema drive-in va proprio in questa direzione.

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