CIMITERO DI VIA ANXUR, EUROPA VERDE TERRACINA: “PROBLEMI E VIOLAZIONI, FRUTTO DI SCELTE POLITICHE SBAGLIATE”

Il Consigliere di Europa Verde Gabriele Subiaco, nell’ultima seduta di Consiglio comunale del 28 Maggio scorso, ha presentato una Interrogazione sullo stato di avanzamento dei lavori di “Completamento dei Lavori di realizzazione cappelle gentilizie e loculi cimiteriali nel cimitero di Via Anxur”, chiedendo alla Giunta di conoscere in particolare: lo stato di avanzamento ad oggi delle opere; il crono-programma dei lavori necessari per completare l’intervento e la data prevista di ultimazione; le eventuali criticità presenti.

Tre le questioni sottolineate in Aula dal consigliere, oltre alla situazione in merito al completamento dei lavori di realizzazione cappelle gentilizie nel cimitero di via Anxur, anche la realizzazione dei nuovi loculi nei cimiteri di Via Anxur e Borgo Hermada e le molteplici problematiche di manutenzione.

Relativamente al completamento dei lavori di realizzazione delle cappelle gentilizie nel cimitero di Via Anxur, come comunicato dall’assessore De Felice in aula, che ringraziamo per il puntuale riscontro alla nostra interrogazione, ad oggi non risultano avanzamenti, visto che a seguito della risoluzione contrattuale avvenuta nel 2023 con la ditta affidataria del progetto, ad oggi il progetto di completamento risulta bloccato dal momento che le cappelle e le mezze cappelle, come da progetto approvato nel 2027, sono state costruite, piccolo particolare, in un’area che il Piano regolatore cimiteriale destinava invece a loculi e campo di inumazione. Un progetto che venne annunciato, dall’allora Amministrazione, con una conferenza stampa ad ottobre del 2018, definendolo “epocale”. Lavori che ricordiamo consistevano non solo nella realizzazione di 60 cappelle gentilizie, 13 mezze cappelle, 168 ossari, 392 nuovi loculi, ma anche di un impianto fotovoltaico a servizio di tutto il cimitero, ingressi controllati elettronicamente, l’abbattimento delle barriere architettoniche, uno schermo digitale posto all’ingresso per consultare la mappa del cimitero e ricercare l’esatta ubicazione dei loculi digitando il nome del defunto, la riqualificazione dell’area esterna del cimitero, con la realizzazione di un’area di parcheggio a più livelli con 131 posti auto e 50 telecamere di videosorveglianza. Di tutte queste fantascientifiche opere, abbiamo visto poco o niente, nonostante le somme spese. E di epocale ad oggi c’è solo il fallimento di quel progetto.

Relativamente alla realizzazione dei nuovi loculi, l’assessore De Felice ha comunicato che sono stati affidati e a breve inizieranno i lavori nel Cimitero di Borgo Hermada per la realizzazione di 80 loculi. Il termine degli interventi è previsto in 180 giorni. Considerata la mancanza di spazi per ampliamenti, per le nuove tumulazioni, nel cimitero di Via Anxur, invece di andare a recuperare e riutilizzare loculi vecchi e fatiscenti, con il cemento che si sgretola e cade a pezzi e che hanno problemi di infiltrazioni, bisognerebbe pensare ad una ristrutturazione di quei lotti e non aspettare che la ristrutturazione la facciano i cittadini a proprie spese, per dare una dignitosa sepoltura ai loro cari, come avviene oggi. Oltre che, vista la mancanza di spazio, bisognerebbe pensare di crescere in altezza alzando i lotti di loculi attualmente a 3 o 4 livelli, puntando a realizzare almeno 200 nuovi loculi in ognuno dei 2 cimiteri. Una capacità  minima che consentirebbe si superare l’emergenza ripristinando una gestione normale. 

Relativamente alle problematiche di manutenzione, dopo l’approvazione del progetto esecutivo, l’affidamento dei lavori per l’importo di 121 mila euro, sono partiti nei giorno scorsi i lavori di manutenzione straordinaria dei loculi ammalorati del Cimitero di Via Anxur. Gli interventi riguardano in particolare il lotto 90 e il lotto 79, e la sistemazione di alcune griglie di scolo delle acque piovane e di alcune lastre di rivestimento dei loculi. I lavori  avranno una durata massima di 180 giorni.

La situazione dei cimiteri, ci preoccupa molto, dal momento che, ad oggi, non abbiamo alcuna contezza dei lavori di completamento delle cappelle gentilizie, bloccati dalla necessità di porre rimedio agli innumerevoli abusi al Piano regolatore cimiteriale compiuti negli anni passati. Piano regolatore che oltre ad essere stato stravolto, è stato anche ritagliato per quanto riguarda il rispetto della fascia dei 200 metri dalle mura perimetrali, stabilita per legge, violandola. E qualcuno dovrebbe rispondere in termini di danno erariale procurato all’ente per gli abusi perpetrati. Perchè se è vero, anche se tutto da dimostrare, come afferma l’assessore che questo è solo frutto di errore umano e nessuno si è arricchito, è altrettanto vero che, al di là delle percepibili beghe interne, la responsabilità politica delle scelte fatte, e se e come, le stesse abbiano potuto condizionare gli atti amministrativi che hanno riguardato il Cimitero di  via Anxur negli anni passati, sono tutte da indagare, e ci auguriamo che venga fatto presto dagli organi competenti, vista la gravità della situazione che trapela.  Il risultato, ad oggi, è che pur avendo speso 1.315.727€, quasi l’intero importo contrattuale, i lavori sono fermi dal 2020, con alcune cappelle terminate, altre da completare, altre ancora da rifinire, mentre i cittadini aspettano finalmente di avere assegnate le cappelle dopo averle già pagate. Una situazione grave, una scelta sbagliata, vista la necessità che quel cimitero aveva ed ha di loculi, che si aggiunge ad una collezione già ricca di opere incompiute. Considerata poi la situazione di criticità in termini di disponibilità di loculi e le difficoltà della ditta che esegue le estumulazioni che avvengono a ritmi troppo lenti e all’esito, visto che solo il 50% va a buon fine, bisognerebbe accelerare sugli interventi di realizzazione dei nuovi loculi, visto che anche la situazione del cimitero di Borgo  Hermada inizia ad essere critica. Anche se rispetto al Cimitero di Terracina le possibilità di un ampliamento sono maggiori. Come anche per il Cimitero di Via Anxur è necessaria una ricognizione delle cappelle e dei tomboni abbandonati per rimetterli in concessione e andrebbero predisposti nuovi ingressi per poter consentire di accedere più agevolmente ai livelli più bassi della zona nuova che sono molto scomodi da raggiungere oggi dal secondo cancello sopratutto per le persone anziane. Infine riguardo le tante problematiche di manutenzione che i cittadini segnalano quasi quotidianamente relative allo stato di degrado in cui versa il cimitero di via Anxur, con erbacce dappertutto, panchine rotte, fontane che perdono, perdite con fuoriuscite di acqua dalle tubature interrate, buche, luci votive non funzionanti, scale arruginite per raggiungere i loculi alti prive di scalini e di ruote, loculi semiaperti, rifiuti, etc, ritengo che andrebbe affidata la gestione ad un unico soggetto in grado di coprire tutti gli aspetti senza spacchettare e parcellizzare i servizi in modo inefficiente oltre che costoso e individuata una unica responsabilità all’interno dell’Ente. Ritengo che questo semplificherebbe ed  accelererebbe gli iter amministrativi. Insomma le questioni sono tante e complicate, ma speriamo che si riesca a fare presto qualche passo avanti significativo nella gestione di questi luoghi sacri nei quali si misura concretamente il livello di civiltà di una comunità e soprattutto di chi l’amministra”. Dichiara Gabriele Subiaco, Consigliere Comunale e Consigliere Nazionale di Europa Verde

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