Il Movimento Popolare Lega Aurunca, da sempre attenta alla difesa dei valori della comunità e della memoria storica, esprime il proprio sconcerto e disappunto per le gravi condizioni in cui versa il cimitero comunale di Itri, da tempo affidato alla gestione di una società privata. Un luogo sacro, che dovrebbe essere rispettato come custode dei nostri cari defunti, è stato ridotto a uno stato di abbandono e incuria che urta la sensibilità di chiunque lo visiti.
Un deterioramento sotto gli occhi di tutti
Le immagini che giungono da quel luogo parlano chiaro: l’area è invasa da erbacce, tombe e loculi risultano danneggiati, e il decoro e la pulizia lasciano a desiderare. “Questa non è solo una questione di estetica”, afferma il segretario – portavoce del Movimento Popolare Lega Aurunca, Giuseppe Cece, “ma di rispetto per i defunti e per le famiglie che li piangono. Il cimitero deve essere un luogo di riflessione, ma anche di decoro e serenità, e non può essere trattato come una struttura dimenticata dalle istituzioni”.
In un momento in cui la pietas e il rispetto per i luoghi sacri dovrebbero essere al primo posto, l’incuria che caratterizza il cimitero di Itri non può essere giustificata. La gestione affidata a una società privata avrebbe dovuto garantire il mantenimento delle strutture e dei servizi cimiteriali a un livello adeguato, ma i fatti dimostrano il contrario.
La pietas tradita
“Non si può più ignorare una situazione che sembra non avere fine. È un’offesa alla memoria di chi riposa lì e un disservizio per le famiglie che si vedono costrette a far fronte a una gestione che non rispetta neppure gli standard minimi”, continua il rappresentante della Lega Aurunca. La pietas, un valore fondamentale nella nostra cultura, sembra essere ormai un concetto lontano per chi ha la responsabilità di curare il cimitero.
Nasce il Comitato per il miglioramento della gestione cimiteriale
Per tutelare il diritto di tutti a un luogo di sepoltura dignitoso,il Movimento Popolare Lega Aurunca ha deciso di costituire un comitato cittadino che avrà il compito di monitorare la situazione e di sollecitare interventi urgenti. “Non possiamo rimanere in silenzio davanti a questo scempio. Vogliamo far luce su come è gestito il cimitero e portare alla luce tutte le modalità di affidamento e di gestione dell’appalto. Se la società privata non è in grado di rispettare gli obblighi previsti, è necessario trovare soluzioni alternative”, affermano i promotori dell’iniziativa.
Il comitato si prefigge come obiettivo quello di intraprendere un’azione pubblica per sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sul problema, chiedendo un incontro urgente con l’amministrazione comunale per chiarire i termini dell’affidamento e delle modalità operative della gestione privata. “Vogliamo che la comunità sia informata e che si faccia chiarezza su tutto, affinché non si ripetano più simili disservizi”, concludono i membri della Lega.
Un futuro di maggiore rispetto e decoro
Il comitato lavorerà anche per proporre soluzioni concrete che possano garantire la riqualificazione e il mantenimento del cimitero. Si punta a un maggiore coinvolgimento della comunità e, soprattutto, a una gestione che metta al centro la dignità dei defunti e delle loro famiglie.
In attesa che la situazione venga risolta, il Movimento Popolare Lega Aurunca farà sentire la propria voce con determinazione, affinché il cimitero di Itri torni a essere un luogo di pace, decoro e rispetto, degno della memoria di chi vi riposa”, conclude Cece .