Cimitero di Borgo Montello: cambio della gestione della struttura, torna il gruppo Ercolani dopo la revoca di 3 anni fa
Era il novembre di 2019 quando una determina firmata dal dott. Giuseppe Bondì, all’epoca dirigente del Servizio Ambiente e Protezione Civile del Comune di Latina, individuava nella seconda classificata nell’appalto di “servizio recupero salme a disposizione dell’autorità giudiziaria e servizio funebre salme non reclamate e/o indigenti” la Ditta Onoranze Funebri Tovalieri S.R.L. come sostituta della Ercolani srls.
Il cambio fu reso opportuno dal momento che la Ercolani srls era stata obiettivo di una interdittiva antimafia nei rapporti con la Pubblica Amministrazione emessa dalla Prefettura di Latina il 20 novembre dello stesso anno (2019). E non solo perché, l’agenzia funebre terracinese Ercolani, di cui fa parte la Ercolani Funeral Group che gestiva il servizio cimiteriale di Borgo Montello fino a giugno 2019 (contratto revocato per offerta anomala e incongrua della ditta stessa), non passava per caso nella provincia di Latina. Sul loro sito, infatti, c’è scritto che “le Onoranze Funebri Funeral Group srl forniscono servizi funebri completi e professionali, garantendo la propria disponibilità 24 ore su 24 nei comuni di Terracina, Sabaudia, San Felice Circeo, Fondi, Monte San Biagio, Sperlonga Pontinia e Priverno”.
Già il 23 luglio 2019, la Prefettura di Latina aveva diramato una interdittiva antimafia per dare informazione a tutte le pubbliche amministrazioni provinciali pontine. Tutto partì grazie al Comune di Priverno che chiese, alla banca dati nazionale antimafia, informazioni più dettagliate sulla ditta “Ercolani Group srl” la quale è poi, a seguito di accertamenti di polizia, risultata avere un capitale sociale di 1800 euro, peraltro suddiviso in due diverse quote per altrettanti soci, da 900 euro ciascuna. I due soci erano la 44enne Wosiewicz Katarzyna, di origine polacca, e il coetaneo Antonio Ercolani di Napoli. I due erano comproprietari anche di un’altra società, la Funeral Group srl. E proprio Ercolani, da una indagine della direzione distrettuale antimafia di Napoli del 2018, sarebbe risultato essere vicino al Clan Polverino.
Un’interdittiva antimafia che, però fu spazzata via da ricorsi e da conseguenti sentenze di giustizia amministrativa tanto è che ad oggi la stessa società esclusa nel 2019 dal Comune di Latina, Ercolani Group srls, può tornare a gestire il cimitero di Borgo Montello tramite una cessione di ramo d’azienda, avendo presentato tutte le carte in regola tra cui la richiesta di iscrizione nella white list della Prefettura così da ottemperare agli obblighi discendenti dal Protocollo d’intesa per la legalità e la prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata siglato dalla stessa Prefettura e il Comune di Latina..
La terracinese Ercolani group srls, il cui amministratore unico è Umberto Ercolani, infatti, ha acquistato il ramo d’azienda dalla Gap Gestione Appalti Pubblici srls. E nei contratti stipulati per l’esercizio del ramo d’azienda, e tra i contratti ceduti rientra l’appalto per la Gestione del Servizio di Custodia e Manutenzione presso di Cimitero di Borgo Montello fino alla data del 31 gennaio 2024. La Gap Gestione Appalti aveva ottenuto l’affidamento della gestione del cimitero lo scorso 31 gennaio 2022 per la somma di la somma di 181.393 euro.
Naturalmente, il subentro della Società Ercolani Group Srls nel contratto in questione non modifica in alcun modo il contratto originariamente intervenuto tra il Comune di Latina e la GAP Gestione Appalti Pubblici s.r.l.s. e che l’Impresa subentrante assume nei confronti del Comune tutti i diritti ed obblighi derivanti dal contratto stesso.
