CIARELLI. SGOMBERATA LA SECONDA CASA: ORA IL COMUNE DOVRÀ PENSARE ALLA FAMIGLIA

Via Andromeda 15, Latina
Via Andromeda 15, Latina

Ancora in corso lo sgombero di alcuni componenti della famiglia Ciarelli da una delle loro ville in via Andromeda 15 a Latina.

Le forze dell’ordine e i sanitari del 118 si sono recati sul posto per effettuare le operazioni. I Ciarelli saranno presi in carico dai servizi sociali del Comune di Latina.

La villetta sgomberata in Via Andromeda questa mattina è la stessa per cui la Corte europea dei diritti dell’uomo si è espressa sul ricorso presentato, dagli avvocati di Antonio Ciarelli e della moglie Giacinta Spada, nei giorni scorsi per impedirne l’effettività della confisca.
I giudici di Strasburgo hanno deciso di non prorogare la sospensione dello sgombero proprio perché hanno verificato che i Servizi sociali di Latina hanno preso in carico l’intero nucleo familiare.

A inizio mese, era stato disposto il primo sgombero di un’altra villa, sempre in Via Andromeda presso il quartiere Pantanaccio. L’operazione interforze coordinata dalla Questura di Latina fece emergere che l’immobile era occupato da altri cittadini senza alcun titolo.

AGGIORNAMENTOComunicato ufficiale della Questura di Latina sullo sgombero di Via Andromeda 15:

La Polizia di Stato – Questura di Latina nella mattinata odierna ha provveduto a sgomberare un immobile ubicato in Via Andromeda, 15, oggetto di confisca nei confronti di Antonio Ciarelli, capostipite dell’omonimo gruppo criminale di questo capoluogo, giusto provvedimento ex art. 2 ter L. 31.05.1965 n. 575 emesso dall’Agenzia Nazionale per l’Amministrazione e la Destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati alla Criminalità Organizzata.

Lo sgombero, già programmato nei giorni scorsi, era stato in parte sospeso a seguito di una istanza rivolta alla Corte Europea di Giustizia che, dopo aver valutato le alternative abitative offerte dai Servizi Sociali del Comune di Latina, non ha ritenuto il caso rientrante tra le ipotesi di sospensione.

Le operazioni di messa in sicurezza ed inventario dei beni, sono state effettuate questa mattina da funzionari dell’Agenzia Nazionale per i Beni Sequestrati e Confiscati alla criminalità organizzata.

La struttura è stata acquisita al patrimonio del Comune di Latina per essere destinata a finalità sociali.

Il bene confiscato rientra nell’operazione di polizia giudiziaria eseguita ad aprile del 2010 dalla Divisione Polizia Anticrimine, in collaborazione con la Squadra Mobile della Questura di Latina e con l’ausilio del Servizio Centrale Operativo di Roma, che  aveva consentito il sequestro di tutti i beni mobili e immobili  riconducibili alla famiglia Ciarelli e, successivamente, la confisca dell’intero patrimonio per un valore complessivo di 6 milioni di Euro circa.

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